Violenza alla festa patronale, interrogazione per l'assessore alla Polizia locale

Richiesta inoltrata dalla coalizione di centrosinistra

mercoledì 10 settembre 2025 12.40
I consiglieri comunali Felice Spaccavento, Annamaria Gagliardi, Domenico Gagliardi, Alberto D'Amato, Gabriella Azzollini e Giovanni Infante hanno presentato un'interrogazione all'assessore Caterina Roselli sugli episodi di violenza verificatisi durante la festa patronale della Madonna dei Martiri.

«Alle luce dei fatti incresciosi accaduti durante la recente festa patronale, nella qualità di consiglieri comunali, poniamo all'Assessore Caterina Roselli la seguente interrogazione» dichiarano.

«È noto alle cronache che il giorno 8 settembre, durante l'imbarco della Madonna, sono volate parole grosse e spintoni tra alcuni soggetti. Tuttavia il peggio è accaduto nel momento dello sbarco, quando tra un uomo sul cornicione di uno dei due motopesca e alcuni uomini presenti sulle imbarcazioni, sarebbero volate parole pesanti culminate poi in una colluttazione. Solo il tempestivo intervento della Guardia Costiera ha evitato il peggio». «Durante la serata, su Corso Dante, al passaggio della banda, un musicista è stato aggredito, con una violenta gomitata, improvvisamente e senza alcun minimo motivo da un passante».

I consiglieri chiedono inoltre di visionare le videocamere site in Via Dante, se funzionanti. «Pare che siano accaduti altri episodi gravi durante la tarda serata al luna park tra alcuni soggetti molfettesi e altri biscegliesi; peraltro alcuni di questi sarebbero stati visti in possesso di pistole, ostentate». «La gravità dei fatti occorsi è di tutta evidenza e sotto gli occhi della cittadinanza, che avverte paura e mancanza di sicurezza. Pertanto chiediamo all'assessore competente quale piano di sicurezza fosse stato adottato per evitare che simili episodi di violenza potessero accadere, quali provvedimenti intende adottare affinché essi non si ripetano, anche fuori dai giorni della festa patronale e che determinazioni deciderà di assumere per identificare i soggetti resisi responsabili dei fatti innanzi narrati».