Il ministero della Salute: «A 35 giorni dalla prima dose di vaccino -95% decessi, -90% ricoveri»
Il report fornisce i primi risultati concreti della campagna vaccinale
lunedì 17 maggio 2021
Quando ormai siamo entrati nel vivo della campagna vaccinale in Italia, con più di 27 milioni totali di somministrazioni e più di un terzo della popolazione che ha ricevuto almeno una dose, arrivano i primi dati in merito agli effetti concreti delle vaccinazioni rispetto all'emergenza Covid.
Stando ai primi studi effettuati, nelle persone vaccinate il rischio di infezione da Coronavirus, di ricovero e di decesso, diminuisce progressivamente dopo le prime due settimane. A partire dai 35 giorni dall'inizio del ciclo vaccinale si osserva una riduzione dell'80% delle infezioni, del 90% dei ricoveri e del 95% dei decessi sia negli uomini che nelle donne e in persone di diverse fasce di età.
I dati emergono dal primo report nazionale sull'impatto della vaccinazione anti Covid a cura dell'Istituto superiore di Sanità (Iss) e del Ministero della Salute, in base all'analisi congiunta dell'anagrafe nazionale vaccini e della sorveglianza integrata Covid-19. Il report presenta i dati a partire dal 27 dicembre 2020 (giorno di avvio della campagna vaccinale in Italia) al 3 maggio 2021, relativi a 13,7 milioni di persone vaccinate.
Dai dati emerge che il 95% delle persone vaccinate con vaccino Moderna ha completato il ciclo vaccinale, ricevendo due dosi nei tempi indicati dal calendario vaccinale, mentre per il vaccino AstraZeneca nessuna delle persone incluse nello studio aveva ricevuto il ciclo completo (essendo il richiamo più lontano rispetto alla prima dose) e per questo i dati verranno in seguito aggiornati.
Stando ai primi studi effettuati, nelle persone vaccinate il rischio di infezione da Coronavirus, di ricovero e di decesso, diminuisce progressivamente dopo le prime due settimane. A partire dai 35 giorni dall'inizio del ciclo vaccinale si osserva una riduzione dell'80% delle infezioni, del 90% dei ricoveri e del 95% dei decessi sia negli uomini che nelle donne e in persone di diverse fasce di età.
I dati emergono dal primo report nazionale sull'impatto della vaccinazione anti Covid a cura dell'Istituto superiore di Sanità (Iss) e del Ministero della Salute, in base all'analisi congiunta dell'anagrafe nazionale vaccini e della sorveglianza integrata Covid-19. Il report presenta i dati a partire dal 27 dicembre 2020 (giorno di avvio della campagna vaccinale in Italia) al 3 maggio 2021, relativi a 13,7 milioni di persone vaccinate.
Dai dati emerge che il 95% delle persone vaccinate con vaccino Moderna ha completato il ciclo vaccinale, ricevendo due dosi nei tempi indicati dal calendario vaccinale, mentre per il vaccino AstraZeneca nessuna delle persone incluse nello studio aveva ricevuto il ciclo completo (essendo il richiamo più lontano rispetto alla prima dose) e per questo i dati verranno in seguito aggiornati.