Vaccino anti-Covid, entro metà febbraio parte la fase 2 in Puglia

Le somministrazioni saranno destinate agli over 80

martedì 2 febbraio 2021
La Puglia ha somministrato fino a questo momento più di 110mila dosi di vaccino anti-Covid, circa il 92% di quelle attualmente disponibili in base alla ripartizione regionale. In settimana è atteso un nuovo carico: 4.300 dosi di Moderna e altre 32mila Pfizer. Come illustrato dall'assessore alla Sanità pugliese, Pier Luigi Lopalco, saranno vaccinati gli odontoiatri e i medici liberi professionisti prima di concludere i richiami su operatori e ospiti delle residenze sanitarie e sociosanitarie.

Si passerà così alla nuova fase della campagna vaccinale, quella destinata agli over 80: circa 280mila persone residenti in Puglia. La fase 2 dovrebbe prendere avvio già dalla settimana prossima, con la data di lunedì 8 febbraio messa nel mirino della Regione confidando nella puntualità delle consegne da parte delle aziende farmaceutiche fino a questo momento coinvolte nella produzione.

Questo nuovo step nella lotta contro il virus verrà comunque avviato entro la metà di febbraio: si tratterà delle prime vaccinazioni della cosiddetta campagna di massa. "Di certo c'è che gli over 80 che non possono uscire di casa perché ammalati, riceveranno il vaccino a domicilio - ha dichiarato Lopalco - ma i dettagli del piano saranno definiti nella riunione della cabina di regia regionale"

Sul tavolo ci sono diverse ipotesi. "Molto probabilmente - spiega Lopalco - useremo il sistema dell'assistenza domiciliare. Oltre che, eventualmente, anche le Usca, se disponibili e dopo un minimo di addestramento". Insomma, è possibile che in campo ci siano anche le Unità speciali di continuità assistenziale. E se il ritmo delle somministrazioni delle singole dosi sarà quello che i vaccinatori pugliesi hanno mantenuto prima che Pfizer ritardasse le sue consegne - 5mila dosi al giorno - occorreranno circa 60 giorni per il primo giro di somministrazioni del siero in favore degli over 80 pugliesi.