Vaccini, presso l'hub della scuola "Valente" a Molfetta somministrate 2.530 dosi
Completata la prima fase destinata al personale scolastico
venerdì 19 marzo 2021
Nella giornata di ieri è arrivato il via libera dell'Ema sull'utilizzo di AstraZeneca: mentre a Molfetta proseguono le vaccinazioni degli over 80 presso la Palazzina servizi dello Stadio "Cozzoli", si sono concluse le somministrazioni del personale scolastico nel centro vaccinale collocato nella palestra della scuola "Valente".
Proprio le somministrazioni per docenti e personale ATA sono state effettuate nella prima metà di marzo: il piano è stato avviato a inizio marzo e, secondo il programma stabilito dalla Asl Bari, oggi troverà la conclusione della prima fase: ben 2.530 dosi del vaccino AstraZeneca sono state somministrate, nonostante qualche piccola difficoltà organizzativa legata alle code sviluppatesi presso il centro vaccinale.
Una volta effettuata la prima dose, passeranno circa 12 settimane per il richiamo, in quanto il vaccino prodotto dall'Università di Oxford richieste la seconda dose a maggiore distanza rispetto a Pfizer e Moderna: gli studi fin qui effettuati dimostrando infatti una risposta immunitaria più forte con maggiore distanza tra le due dosi di questo vaccino.
«Auspichiamo che i sanitari impiegati per la vaccinazione dei docenti siano confermati per le successive fasi della campagna, essendo fissato solo a inizio giugno il richiamo del personale scolastico» ha dichiarato Ottavio Balducci, referente delle vaccinazioni anti-Covid per il Comune di Molfetta.
Proprio le somministrazioni per docenti e personale ATA sono state effettuate nella prima metà di marzo: il piano è stato avviato a inizio marzo e, secondo il programma stabilito dalla Asl Bari, oggi troverà la conclusione della prima fase: ben 2.530 dosi del vaccino AstraZeneca sono state somministrate, nonostante qualche piccola difficoltà organizzativa legata alle code sviluppatesi presso il centro vaccinale.
Una volta effettuata la prima dose, passeranno circa 12 settimane per il richiamo, in quanto il vaccino prodotto dall'Università di Oxford richieste la seconda dose a maggiore distanza rispetto a Pfizer e Moderna: gli studi fin qui effettuati dimostrando infatti una risposta immunitaria più forte con maggiore distanza tra le due dosi di questo vaccino.
«Auspichiamo che i sanitari impiegati per la vaccinazione dei docenti siano confermati per le successive fasi della campagna, essendo fissato solo a inizio giugno il richiamo del personale scolastico» ha dichiarato Ottavio Balducci, referente delle vaccinazioni anti-Covid per il Comune di Molfetta.