“So-stare" 2025: radici, memoria e futuro inn un evento targato Liceo "Fornari"
Un viaggio artistico e umano attraverso le storie migratorie di ieri e di oggi
sabato 29 novembre 2025
Si rinnova domani, domenica 30 novembre 2025, a partire dalle ore 18:30, presso la Cittadella degli Artisti di Molfetta, il tradizionale appuntamento con l'evento "So-stare", una manifestazione artistico-musicale organizzata in occasione della Giornata Internazionale della Tolleranza: l'iniziativa mira a riflettere sui valori fondanti della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e costituisce l'evento centrale delle attività di orientamento in entrata del Liceo "Vito Fornari" di Molfetta, guidato dalla Dirigente scolastica, prof.ssa Pasqualina Pierro.
Anche quest'anno, le studentesse e gli studenti dello storico Istituto molfettese – nelle sue articolazioni di Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico Esabac e Liceo Economico Sociale quadriennale – si sono impegnati in un percorso di approfondimento e confronto, guidati dai loro docenti. Al centro delle attività di questa edizione c'è il tema, sempre attuale, dei fenomeni migratori, sviluppato attraverso la messa in scena delle storie dei nostri connazionali che, nell'età post-unitaria, furono costretti a lasciare la propria terra per cercare oltreoceano un futuro migliore. Donne e uomini che investirono tutto ciò che avevano – beni, affetti, speranze – nella ricerca di un orizzonte nuovo, lontano da povertà e guerre.
L'iniziativa nasce dal desiderio di non dimenticare da dove proveniamo: ricordare le nostre radici significa riconoscere che il diritto alla felicità e alla dignità appartiene a ogni essere umano, ieri come oggi. In una scuola che accoglie quotidianamente studenti di origine straniera, portatori di storie di riscatto e di speranza, diventa fondamentale aprirsi al confronto attraverso linguaggi artistici diversi. Il teatro, la musica, la danza e la narrazione diventano così strumenti di riflessione e condivisione, capaci di "far sostare insieme" studenti, docenti e famiglie in un momento di profonda consapevolezza collettiva, con la partecipazione, in piena naturalezza, anche di studenti con bisogni educativi speciali, il cui contributo rende l'esperienza ancora più autentica e corale.
Le storie dei migranti italiani approdati ad Ellis Island – uomini e donne che, con il proprio carico di dolore e sogni, rischiavano ogni giorno la speranza di un futuro migliore – si intrecciano idealmente a quelle dei nuovi migranti di oggi, ricordandoci che la ricerca di un luogo dove vivere in pace e libertà è un bisogno universale. A questo evento, il Liceo "Vito Fornari", nella persona del Dirigente scolastico, prof.ssa Pasqualina Pierro, invita in particolare le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di primo grado del territorio e le loro famiglie, riaffermando il proprio ruolo di punto di riferimento culturale e formativo, attraverso l'educazione al rispetto, alla memoria e alla solidarietà.
Anche quest'anno, le studentesse e gli studenti dello storico Istituto molfettese – nelle sue articolazioni di Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico Esabac e Liceo Economico Sociale quadriennale – si sono impegnati in un percorso di approfondimento e confronto, guidati dai loro docenti. Al centro delle attività di questa edizione c'è il tema, sempre attuale, dei fenomeni migratori, sviluppato attraverso la messa in scena delle storie dei nostri connazionali che, nell'età post-unitaria, furono costretti a lasciare la propria terra per cercare oltreoceano un futuro migliore. Donne e uomini che investirono tutto ciò che avevano – beni, affetti, speranze – nella ricerca di un orizzonte nuovo, lontano da povertà e guerre.
L'iniziativa nasce dal desiderio di non dimenticare da dove proveniamo: ricordare le nostre radici significa riconoscere che il diritto alla felicità e alla dignità appartiene a ogni essere umano, ieri come oggi. In una scuola che accoglie quotidianamente studenti di origine straniera, portatori di storie di riscatto e di speranza, diventa fondamentale aprirsi al confronto attraverso linguaggi artistici diversi. Il teatro, la musica, la danza e la narrazione diventano così strumenti di riflessione e condivisione, capaci di "far sostare insieme" studenti, docenti e famiglie in un momento di profonda consapevolezza collettiva, con la partecipazione, in piena naturalezza, anche di studenti con bisogni educativi speciali, il cui contributo rende l'esperienza ancora più autentica e corale.
Le storie dei migranti italiani approdati ad Ellis Island – uomini e donne che, con il proprio carico di dolore e sogni, rischiavano ogni giorno la speranza di un futuro migliore – si intrecciano idealmente a quelle dei nuovi migranti di oggi, ricordandoci che la ricerca di un luogo dove vivere in pace e libertà è un bisogno universale. A questo evento, il Liceo "Vito Fornari", nella persona del Dirigente scolastico, prof.ssa Pasqualina Pierro, invita in particolare le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie di primo grado del territorio e le loro famiglie, riaffermando il proprio ruolo di punto di riferimento culturale e formativo, attraverso l'educazione al rispetto, alla memoria e alla solidarietà.