Siglata la convenzione tra l’Istituto Nautico “Amerigo Vespucci” e la Capitaneria di Porto di Molfetta
Un progetto di alternanza scuola-lavoro (PCTO) per avvicinare gli studenti alla realtà professionale del mare e della navigazione
lunedì 15 settembre 2025
8.38
Firmata nella sede dell'I.I.S.S. "Amerigo Vespucci" una convenzione di collaborazione tra l'Istituto Nautico e la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera per un programma di c.d. "alternanza scuola lavoro" (Percorso Competenze Trasversali per l'Orientamento – PCTO) rivolto agli studenti frequentanti la classe 4^, sia di coperta che di macchina.
L'iniziativa nasce dall'idea di qualificati docenti dell'Istituto Nautico e dalla propensione del Dirigente Scolastico, Carmelo D'Aucelli, che, con immenso entusiasmo, è stata immediatamente accolta dal Comandante della Capitaneria di Porto di Molfetta, Capitano di Fregata Raffaele Muscariello, e dal personale della stessa. Già dalla prossima settimana i giovani studenti verranno catapultati nella realtà lavorativa di un Ufficio pubblico quale la Capitaneria di Porto, "accomodandosi" insieme agli esperti militari dietro le scrivanie, cercando di apprendere quanto più possibile sulle specifiche materie trattate.
A rotazione giornaliera seguiranno le attività delle diverse Sezioni: l'Armamento e Spedizione (imbarco e sbarco dei marittimi), la Sicurezza della Navigazione (certificazione per la sicurezza a bordo delle navi), la Tecnica (gestione del porto), l'Operativa (gestione delle emergenze), nonché un'uscita in mare a bordo dell'unità navale assegnata al Comando di Molfetta.
Tale attività ha il duplice scopo di consentire ai giovani studenti, nel pieno della loro fase di apprendimento, di avere un primo contatto con la realtà lavorativa che li vedrà in futuro impegnati in contesti marittimi a bordo di unità navali ma anche in compagnie o società di navigazione (aspetti manageriali). Al tempo stesso, sarà un'occasione importante per la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, da sempre impegnata nella divulgazione e trasmissione delle proprie conoscenze, per aprire le porte dei propri uffici alle nuove generazioni che un domani saranno Comandanti, Direttori di Macchina e Manager chiamati, come oggi, a interfacciarsi con l'Autorità Marittima.
Questa rappresenta la prima di numerose altre iniziative future tra le due Istituzioni a favore degli studenti e della loro formazione come Gente di Mare.
L'iniziativa nasce dall'idea di qualificati docenti dell'Istituto Nautico e dalla propensione del Dirigente Scolastico, Carmelo D'Aucelli, che, con immenso entusiasmo, è stata immediatamente accolta dal Comandante della Capitaneria di Porto di Molfetta, Capitano di Fregata Raffaele Muscariello, e dal personale della stessa. Già dalla prossima settimana i giovani studenti verranno catapultati nella realtà lavorativa di un Ufficio pubblico quale la Capitaneria di Porto, "accomodandosi" insieme agli esperti militari dietro le scrivanie, cercando di apprendere quanto più possibile sulle specifiche materie trattate.
A rotazione giornaliera seguiranno le attività delle diverse Sezioni: l'Armamento e Spedizione (imbarco e sbarco dei marittimi), la Sicurezza della Navigazione (certificazione per la sicurezza a bordo delle navi), la Tecnica (gestione del porto), l'Operativa (gestione delle emergenze), nonché un'uscita in mare a bordo dell'unità navale assegnata al Comando di Molfetta.
Tale attività ha il duplice scopo di consentire ai giovani studenti, nel pieno della loro fase di apprendimento, di avere un primo contatto con la realtà lavorativa che li vedrà in futuro impegnati in contesti marittimi a bordo di unità navali ma anche in compagnie o società di navigazione (aspetti manageriali). Al tempo stesso, sarà un'occasione importante per la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, da sempre impegnata nella divulgazione e trasmissione delle proprie conoscenze, per aprire le porte dei propri uffici alle nuove generazioni che un domani saranno Comandanti, Direttori di Macchina e Manager chiamati, come oggi, a interfacciarsi con l'Autorità Marittima.
Questa rappresenta la prima di numerose altre iniziative future tra le due Istituzioni a favore degli studenti e della loro formazione come Gente di Mare.