Si ferma il bike sharing a Molfetta, Logrieco: «Verificheremo ogni aspetto di questa vicenda»
Le parole del coordinatore locale di Fratelli d'Italia
mercoledì 17 settembre 2025
9.44
Dopo l'entusiasmo iniziale e le migliaia di firme raccolte per salvare il servizio di bike sharing Vaimoo, a Molfetta e nelle città limitrofe cala il silenzio delle biciclette ferme. Nonostante la delibera della Giunta comunale del 5 agosto che sanciva la prosecuzione del servizio, il 15 settembre è arrivato lo stop: la Regione Puglia ha interrotto i finanziamenti, scaricando sui Comuni i costi maggiori di manutenzione.
Una situazione che non è passata inosservata e che solleva forti critiche in città. Adamo Logrieco, coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, non ha usato mezzi termini per commentare l'accaduto: «Il 5 agosto la Giunta delibera la prosecuzione del servizio Bike Sharing Vaimoo a Molfetta. Il 15 settembre il servizio viene sospeso perché la Regione Puglia ha chiuso i rubinetti e, da oggi, i Comuni dovrebbero sobbarcarsi i maggiori oneri di manutenzione».
Parole che mettono in luce, secondo Logrieco, una contraddizione insanabile: «Verificheremo ogni aspetto di questa vicenda che, ove fosse confermata, conclamerebbe la profonda inadeguatezza di una Amministrazione che viene meno ai propri deliberati in appena un mese».
Il blocco del bike sharing rappresenta un segnale negativo per la mobilità sostenibile in città. Dopo anni in cui il servizio aveva incentivato spostamenti più ecologici e contribuito a ridurre traffico e smog, la sospensione rischia di cancellare i progressi fatti.
Una situazione che non è passata inosservata e che solleva forti critiche in città. Adamo Logrieco, coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, non ha usato mezzi termini per commentare l'accaduto: «Il 5 agosto la Giunta delibera la prosecuzione del servizio Bike Sharing Vaimoo a Molfetta. Il 15 settembre il servizio viene sospeso perché la Regione Puglia ha chiuso i rubinetti e, da oggi, i Comuni dovrebbero sobbarcarsi i maggiori oneri di manutenzione».
Parole che mettono in luce, secondo Logrieco, una contraddizione insanabile: «Verificheremo ogni aspetto di questa vicenda che, ove fosse confermata, conclamerebbe la profonda inadeguatezza di una Amministrazione che viene meno ai propri deliberati in appena un mese».
Il blocco del bike sharing rappresenta un segnale negativo per la mobilità sostenibile in città. Dopo anni in cui il servizio aveva incentivato spostamenti più ecologici e contribuito a ridurre traffico e smog, la sospensione rischia di cancellare i progressi fatti.