Sì alla passeggiata coi bimbi, Prefetto: «Ma solo con un genitore»
Altra condizione: bisogna restare nei pressi di casa
martedì 31 marzo 2020
19.59
Diventa consentita la passeggiata con un bambino piccolo per consentirgli di muoversi in uno spazio che non sia solo quello delle mura di casa.
La precisazione arriva dal Ministero dell'Interno che, tuttavia, pone diverse condizioni a questa che è a tutti gli effetti una deroga rispetto alle tre cause che ad oggi giustificano l'uscita da casa.
"E' consentito a un solo genitore camminare con i figli minori", si legge nella circolare del Viminale, subito ripresa anche dal Prefetto di Bari, "purchè in prossimità della propria abitazione".
Non può essere diversamente alla luce del fatto che, si ribadisce, è consentito uscire di casa solo per necessità, motivi di salute o di lavoro, tutti comprovati e autodichiarati nel modello apposito.
Tali prescrizioni, ovviamente, sono valide anche a Molfetta dove, tra l'altro, sono da giorni chiusi parchi e ogni luogo pubblico che favoriva assembramento.
La precisazione arriva dal Ministero dell'Interno che, tuttavia, pone diverse condizioni a questa che è a tutti gli effetti una deroga rispetto alle tre cause che ad oggi giustificano l'uscita da casa.
"E' consentito a un solo genitore camminare con i figli minori", si legge nella circolare del Viminale, subito ripresa anche dal Prefetto di Bari, "purchè in prossimità della propria abitazione".
Non può essere diversamente alla luce del fatto che, si ribadisce, è consentito uscire di casa solo per necessità, motivi di salute o di lavoro, tutti comprovati e autodichiarati nel modello apposito.
Tali prescrizioni, ovviamente, sono valide anche a Molfetta dove, tra l'altro, sono da giorni chiusi parchi e ogni luogo pubblico che favoriva assembramento.