Sangue di speranza: rinnovato l’appuntamento tra AVIS Molfetta e l’Arciconfraternita di Santo Stefano

Un sodalizio storico che continua a rappresentare un esempio virtuoso di collaborazione

giovedì 18 dicembre 2025 12.08
Una giornata dal forte valore umano e solidale, dedicata a tutte le persone ricoverate negli ospedali che, grazie a una sacca di sangue donata con amore, ricevono una concreta possibilità di cura, di speranza e di vita. È con questo spirito che domenica 14 dicembre si è rinnovato il tradizionale appuntamento della raccolta sangue che, da decenni, vede unite AVIS Molfetta e i confratelli dell'Arciconfraternita di Santo Stefano dal Sacco Rosso.

Un sodalizio storico, nato con l'obiettivo di sostenere il "prossimo sofferente", che continua a rappresentare un esempio virtuoso di collaborazione, fede e attenzione verso chi vive momenti di fragilità. Fondamentale, in questo percorso, il ruolo dei confratelli dell'Arciconfraternita di Santo Stefano dal Sacco Rosso, ai quali va un sentito e riconoscente ringraziamento per la costante presenza, la disponibilità e il profondo spirito di servizio che da sempre li contraddistingue.

A rendere ancora più significativo questo legame è il ricordo di un aneddoto caro alla comunità: don Tonino Bello, vescovo e profeta di pace, che proprio presso l'Arciconfraternita di Santo Stefano volle donare il proprio sangue, testimoniando con un gesto concreto e silenzioso la sua idea di una Chiesa "del grembiule", vicina agli ultimi e capace di farsi dono. Un episodio che ancora oggi rappresenta un potente simbolo di amore verso il prossimo.

Determinante il contributo dei donatori, veri protagonisti della giornata, che con la loro generosità permettono di salvare vite e garantire cure essenziali a numerosi pazienti. Un ringraziamento speciale va inoltre ai volontari del SER Molfetta, all'équipe medica del Policlinico, ai volontari del Servizio Civile e alle volontarie della Pia Unione Femminile, il cui impegno silenzioso e instancabile rende possibile l'organizzazione e il successo dell'iniziativa.

Nel corso della giornata non è mancato l'appello alla donazione da parte del presidente di AVIS Molfetta, Andrea Scardigno, che ha voluto ricordare come «donare il sangue sia un gesto semplice, ma di straordinaria importanza, capace di fare la differenza tra la vita e la sofferenza per tante persone. Invito tutti, soprattutto i giovani, ad avvicinarsi alla donazione e a farne un'abitudine di solidarietà e responsabilità verso la comunità».
Un momento che non è solo celebrazione, ma anche invito a rinnovare l'impegno verso la cultura della donazione, affinché la solidarietà continui a scorrere, come il sangue, nelle vene della comunità.