Riunione in Prefettura a Bari: in primo piano l'emergenza sicurezza a Molfetta
Ne ha parlato il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica
martedì 14 ottobre 2025
9.39
Si è tenuta, in Prefettura, una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduta dal Prefetto, Francesco Russo, nel corso della quale è stata preliminarmente affrontata la questione relativa alla sicurezza nel Comune Molfetta, anche a seguito dei recenti episodi criminosi verificatisi in quel territorio.
All'incontro era presente il Vicesindaco, Nicola Piergiovanni, il quale ha evidenziato l'esistenza di un diffuso sentimento di insicurezza tra i cittadini molfettesi, anche a causa di fenomeni di microcriminalità e di situazioni di allarme sociale dovute alla presenza, nei luoghi di maggiore aggregazione, di gruppi di giovani coinvolti in episodi di spaccio e di disturbo della quiete pubblica.
Nel corso della riunione è stata confermata la massima attenzione da parte delle Forze dell'Ordine, attestata anche dalle recenti operazioni di polizia, con l'intensificazione dei servizi di prevenzione generale e di controllo del territorio.
Il Prefetto, inoltre, ha sottolineato l'importanza di dotare il Comune di un Regolamento di Polizia Urbana, la cui adozione consentirebbe di individuare le aree della città più sensibili in cui adottare le più incisive misure previste dal decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14. (c.d. decreto Minniti), al fine di contrastare fenomeni di degrado urbano e tutelare la sicurezza nei luoghi pubblici.
Un'altra rilevante problematica affrontata nel corso dell'incontro è stata quella inerente alle fenomenologie criminose che potrebbero interessare il comparto agricolo del territorio dell'area metropolitana di Bari in occasione dell'imminente campagna olivicola.
Durante la riunione, cui hanno preso parte i Sindaci dei Comuni maggiormenti interessati da tali fenomeni (Bitonto, Corato, Giovinazzo, Palo del Colle, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Toritto e Molfetta), è stata evidenziata l'importanza di rafforzare l'attività di raccordo tra le Istituzioni pubbliche in vista di un sempre maggiore potenziamento del sistema di sicurezza del settore.
A tal fine, un modello virtuoso di collaborazione e di coordinamento tra i Comuni sopra citati, con il coinvolgimento delle rispettive Forze di Polizie locali, dei consorzi Guardie Campestri e degli Istituti di vigilanza - che segnaleranno prontamente le situazioni sospette e le aree più a rischio -, consentirà alle Forze di Polizia l'adozione di più efficaci strategie di contrasto e l'attivazione di controlli mirati per prevenire e arginare gli episodi criminosi in questione (furti di olive nelle campagne, furti di olio nei frantoi, rivendita illecita di tali prodotti, rapine agli autotrasportatori, ecc.).
All'incontro era presente il Vicesindaco, Nicola Piergiovanni, il quale ha evidenziato l'esistenza di un diffuso sentimento di insicurezza tra i cittadini molfettesi, anche a causa di fenomeni di microcriminalità e di situazioni di allarme sociale dovute alla presenza, nei luoghi di maggiore aggregazione, di gruppi di giovani coinvolti in episodi di spaccio e di disturbo della quiete pubblica.
Nel corso della riunione è stata confermata la massima attenzione da parte delle Forze dell'Ordine, attestata anche dalle recenti operazioni di polizia, con l'intensificazione dei servizi di prevenzione generale e di controllo del territorio.
Il Prefetto, inoltre, ha sottolineato l'importanza di dotare il Comune di un Regolamento di Polizia Urbana, la cui adozione consentirebbe di individuare le aree della città più sensibili in cui adottare le più incisive misure previste dal decreto-legge 20 febbraio 2017, n. 14. (c.d. decreto Minniti), al fine di contrastare fenomeni di degrado urbano e tutelare la sicurezza nei luoghi pubblici.
Un'altra rilevante problematica affrontata nel corso dell'incontro è stata quella inerente alle fenomenologie criminose che potrebbero interessare il comparto agricolo del territorio dell'area metropolitana di Bari in occasione dell'imminente campagna olivicola.
Durante la riunione, cui hanno preso parte i Sindaci dei Comuni maggiormenti interessati da tali fenomeni (Bitonto, Corato, Giovinazzo, Palo del Colle, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Toritto e Molfetta), è stata evidenziata l'importanza di rafforzare l'attività di raccordo tra le Istituzioni pubbliche in vista di un sempre maggiore potenziamento del sistema di sicurezza del settore.
A tal fine, un modello virtuoso di collaborazione e di coordinamento tra i Comuni sopra citati, con il coinvolgimento delle rispettive Forze di Polizie locali, dei consorzi Guardie Campestri e degli Istituti di vigilanza - che segnaleranno prontamente le situazioni sospette e le aree più a rischio -, consentirà alle Forze di Polizia l'adozione di più efficaci strategie di contrasto e l'attivazione di controlli mirati per prevenire e arginare gli episodi criminosi in questione (furti di olive nelle campagne, furti di olio nei frantoi, rivendita illecita di tali prodotti, rapine agli autotrasportatori, ecc.).