Ristorazione e numero di persone per tavolo: tavolo tecnico per le regole anti-Covid

Le Regioni chiedono chiarezza per la gestione in zona gialla e bianca

venerdì 4 giugno 2021
Quella di ieri è stata una giornata particolarmente intensa per quanto riguarda il dibattito tra Governo e Regioni sulle regole anti-Covid da applicare nelle prossime settimane alla ristorazione: al momento è in vigore il limite di quattro coperti, all'aperto e al chiuso, sia in zona gialla che bianca.

Non c'è ancora ufficialità sull'alleggerimento delle regole sui tavoli nei ristoranti dopo un incontro tecnico che si è svolto ieri mattina e dal quale, in primo momento, era emersa l'indicazione di alzare a 8 il numero massimo di persone al tavolo al chiuso ma il ministero vorrebbe fissare il limite a 6 persone. Secondo quanto riportato dall'Ansa, all'esito del confronto con le Regioni, il ministro della Salute Roberto Speranza dovrebbe emanare un'ordinanza per definire le regole per la ristorazione e l'intesa dovrebbe portare a fissare il nuovo protocollo.

Il confronto tra il Governo e le Regioni si sarebbe fermato ieri alla decisione di annullare il limite, all'aperto, ma soltanto nelle zone bianche. Invece, per quanto riguarda gli spazi al chiuso dovrebbe prevalere la cautela con un massimo di 6 persone che potrebbero essere 8 se appartenenti a due diversi nuclei familiari. Nelle zone gialle invece, a prescindere dalla presenza di tavoli al chiuso o all'aperto, le regole resterebbero invariate.

In ogni caso, circa 12 milioni di italiani passeranno in zona bianca da lunedì prossimo: nelle prossime ore, infatti, il monitoraggio dovrebbe decretare l'entrata nell'area di rischio più bassa anche per Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Queste ultime si aggiungerebbero a Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Dal 14 giugno, invece, potrebbe toccare a Puglia, Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia-Romagna e Provincia di Trento mentre dovranno aspettare il 21 giugno Sicilia, Marche, Toscana, Provincia di Bolzano, Calabria, Basilicata e Campania. Ultima ad entrare in zona bianca potrebbe essere la Valle d'Aosta, in data 28 giugno.