Il Premio "Aldo Moro" a Luca Petruzzella, studente di Molfetta
L'alunno del Liceo Classico: «La mia generazione prenda testimonianza da Aldo Moro»
sabato 30 novembre 2019
15.31
Il premio "Aldo Moro" è stato conferito nella giornata di ieri a Luca Petruzzella, studente della IIIB del Liceo Classico di Molfetta.
La cerimonia si è svolta nell'agorà del Consiglio regionale pugliese dove sono state consegnate le borse di studio messe in palio, col sostegno del Consiglio regionale, dalle Associazioni pugliesi dei consiglieri regionali e degli ex parlamentari e della Federazione dei Centri Studi Aldo Moro e Renato Dell'Andro.
Così Luca Petruzzella si è aggiudicato la III edizione del concorso "Aldo Moro", concorso che si propone di incrementare nei giovani la riflessione, la ricerca e lo studio sulla figura di Aldo Moro e favorire la conoscenza della vita, del pensiero, dell'azione e della tragica morte dello statista pugliese.
Lo studente del Liceo Classico di Molfetta ha preso parte arrivando in finale e avendo i favori rispetto a una tesi di laurea incentrata sulla fede di Aldo Moro, attraverso la rielaborazione in video del laboratorio della Notte Nazionale dei Licei Classici, svolta anche dallo storico istituto di Molfetta, che metteva in scena tre "Aldo Moro", di cui uno, "Aldo Moro riformista", da lui interpretato.
Alla premiazione è stata presente anche la professoressa Mariapia Matilde Giannoccari, dirigente scolastica del Liceo Classico di Molfetta.
«Mi congratulo con l'alunno Luca Petruzzella che, con il suo bellissimo e originale lavoro su Aldo Moro, continua a tenere alto il nome dei Licei "Einstein-Da Vinci". Che, ancora una volta, ricevono un riconoscimento prestigioso, a conferma di un'offerta formativa che coinvolge tutta la comunità scolastica e la vede protesa alla formazione dell'uomo e del cittadino».
«Il mio ringraziamento ai Licei Einstein - Da Vinci, alla preside, ai miei compagni di classe e anche alle docenti professoresse Salvemini e Camporeale per aver accompagnato me e la mia classe in questo percorso formativo», sono state le prime parole del giovane molfettese.
«Chi investe in cultura investe nel futuro perché diceva Moro, "una scuola in più significa un carcere in meno". Spero che la mia generazione prenda il testimone,come in una staffetta, per portare a compimento tutti i progetti dell'onorevole Moro», ha continuato Luca Petruzzella.
Presenti all'evento il segretario generale del Consiglio Regionale Mimma Gattulli, il direttore della La Gazzetta del Mezzogiorno.it Giuseppe De Tomaso, l'onorevole Gero Grassi, proponente della Commissione Moro 2 e i presidenti dell'Associazione ex parlamentari di Puglia senatore Angelo Rossi e dell'Associazione dei consiglieri regionali della Puglia Luigi Ferlicchia.
Premiati Giuseppe Auricchio di Terlizzi, Marco Cianciola e Daniele Fato di Bari, Flavia Fiore di Terlizzi. Valentina Urgesi di Martina Franca e Luigi Veglia di Minervino Murge.
La cerimonia si è svolta nell'agorà del Consiglio regionale pugliese dove sono state consegnate le borse di studio messe in palio, col sostegno del Consiglio regionale, dalle Associazioni pugliesi dei consiglieri regionali e degli ex parlamentari e della Federazione dei Centri Studi Aldo Moro e Renato Dell'Andro.
Così Luca Petruzzella si è aggiudicato la III edizione del concorso "Aldo Moro", concorso che si propone di incrementare nei giovani la riflessione, la ricerca e lo studio sulla figura di Aldo Moro e favorire la conoscenza della vita, del pensiero, dell'azione e della tragica morte dello statista pugliese.
Lo studente del Liceo Classico di Molfetta ha preso parte arrivando in finale e avendo i favori rispetto a una tesi di laurea incentrata sulla fede di Aldo Moro, attraverso la rielaborazione in video del laboratorio della Notte Nazionale dei Licei Classici, svolta anche dallo storico istituto di Molfetta, che metteva in scena tre "Aldo Moro", di cui uno, "Aldo Moro riformista", da lui interpretato.
Alla premiazione è stata presente anche la professoressa Mariapia Matilde Giannoccari, dirigente scolastica del Liceo Classico di Molfetta.
«Mi congratulo con l'alunno Luca Petruzzella che, con il suo bellissimo e originale lavoro su Aldo Moro, continua a tenere alto il nome dei Licei "Einstein-Da Vinci". Che, ancora una volta, ricevono un riconoscimento prestigioso, a conferma di un'offerta formativa che coinvolge tutta la comunità scolastica e la vede protesa alla formazione dell'uomo e del cittadino».
«Il mio ringraziamento ai Licei Einstein - Da Vinci, alla preside, ai miei compagni di classe e anche alle docenti professoresse Salvemini e Camporeale per aver accompagnato me e la mia classe in questo percorso formativo», sono state le prime parole del giovane molfettese.
«Chi investe in cultura investe nel futuro perché diceva Moro, "una scuola in più significa un carcere in meno". Spero che la mia generazione prenda il testimone,come in una staffetta, per portare a compimento tutti i progetti dell'onorevole Moro», ha continuato Luca Petruzzella.
Presenti all'evento il segretario generale del Consiglio Regionale Mimma Gattulli, il direttore della La Gazzetta del Mezzogiorno.it Giuseppe De Tomaso, l'onorevole Gero Grassi, proponente della Commissione Moro 2 e i presidenti dell'Associazione ex parlamentari di Puglia senatore Angelo Rossi e dell'Associazione dei consiglieri regionali della Puglia Luigi Ferlicchia.
Premiati Giuseppe Auricchio di Terlizzi, Marco Cianciola e Daniele Fato di Bari, Flavia Fiore di Terlizzi. Valentina Urgesi di Martina Franca e Luigi Veglia di Minervino Murge.