Piove e la strada diventa un fiume

E allora, canotto o salvagente? Bisogna solo scegliere

martedì 17 giugno 2014 15.22
A cura di Paola Copertino
Anche a distanza di ore dal temporale i residenti della nuova zona di espansione a ridosso dell'ospedale, sono costretti a chiedersi quale mezzo di trasporto utilizzare per attraversare la strada.
Le fotografie sono eloquenti. Ogni volta che piove si forma una pozzanghera molto profonda, un misto di acqua e fango, che occupa tutta la carreggiata di via Giovanni Paolo II, incrocio con Via Berlinguer. Ed è così anche un po' più in là.
I passanti sono costretti a fare un ampio giro, fino ad arrivare al marciapiede opposto dove i tombini sono comunque completamente ostruiti e non permettono all'acqua di defluire. Le auto sono costrette a rallentare e spesso gli automobilisti sono protagonisti di manovre azzardate.
I residenti in zona sono seccati per la situazione. Quella strada conduce a parecchi esercizi commerciali molto frequentati, ai nuovi quartieri residenziali e alla chiesa della Madonna delle Rose; quindi risulta essere una arteria stradale molto trafficata, nelle vicinanze c'è pure un bar. Forse per migliorare la situazione sarebbe sufficiente pulite le caditoie, i tombini ostruiti.. Ne va di mezzo l' incolumità e la sicurezza dei cittadini.
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