Per Molfetta raccolta differenziata al 71% nel 2020: il report
La città inserita tra i Comuni "ricicloni" in provincia di Bari
giovedì 11 novembre 2021
Molfetta inserita tra i "Comuni Ricicloni" con il 71% di raccolta differenziata nel report regionale di Legambiente Puglia riferito all'anno 2020.
La XXIII edizione di Comuni Ricicloni Puglia si colloca in un periodo storico per la nostra regione molto importante, in quanto proprio il 15 ottobre scorso la Giunta Regionale ha approvato il nuovo Piano Regionale dei Rifiuti. Grazie a una rete in continua crescita di amministrazioni e cittadini attenti all'ambiente, in Puglia la media percentuale regionale di raccolta differenziata nel 2020 è stabile al 54,68%, mentre nei primi mesi del 2021 si attesta al 58,34%.
Nel rapporto Comuni Ricicloni Puglia 2021 sono otto i comuni Rifiuti Free, che oltre ad aver superato il 65% di raccolta differenziata hanno anche contenuto la produzione pro capite di secco residuo al di sotto dei 75 Kg/anno/abitante, ovvero Bitritto (BA), Volturino (FG), Avetrana (TA), Fragagnano (TA), Poggiorsini (BA), Montemesola (TA), Santeramo in Colle (BA), Neviano (LE). Salgono a 113 i Comuni Ricicloni. Grandi passi avanti sono stati fatti dai comuni pugliesi, anche se quelli più virtuosi rappresentano solo il 44% del totale. Questo ci deve far riflettere: la sfida generale si fa ancora più ardua e l'uscita dall'economia lineare è ancora tutta in salita.
Novità di quest'anno sono le Menzioni Speciali dei Consorzi di Filiera che premiano i comuni sulla qualità della raccolta della frazione ed in particolare Bitritto per la raccolta dell'alluminio, Lequile per la raccolta del vetro e Monopoli per la raccolta dell'acciaio. Solo Barletta è il Capoluogo di Provincia Riciclone con il 70,9% di RD, mentre Lecce si ferma al 61,6%. Andria recupera qualche punto salendo dal 58,7 % del 2019 al 60,4% del 2020. Brindisi e Bari perdono percentuali fermandosi al 47,6 % e al 41,4%. Trani, che ha avviato la raccolta porta a porta a fine 2020 sale dal 25,8% al 36,3%, così come Taranto che raggiunge il 25,1%, mentre resta fanalino di coda Foggia con 21,9%.
Sono ancora troppi i comuni che rientrano nella categoria "Gli indifferenti", ben 37, che comprende le amministrazioni che nel 2020 non hanno raggiunto il 10% di RD o non hanno effettuato alcuna registrazione sul Portale dell'Osservatorio Regione Rifiuti Puglia
La XXIII edizione di Comuni Ricicloni Puglia si colloca in un periodo storico per la nostra regione molto importante, in quanto proprio il 15 ottobre scorso la Giunta Regionale ha approvato il nuovo Piano Regionale dei Rifiuti. Grazie a una rete in continua crescita di amministrazioni e cittadini attenti all'ambiente, in Puglia la media percentuale regionale di raccolta differenziata nel 2020 è stabile al 54,68%, mentre nei primi mesi del 2021 si attesta al 58,34%.
Nel rapporto Comuni Ricicloni Puglia 2021 sono otto i comuni Rifiuti Free, che oltre ad aver superato il 65% di raccolta differenziata hanno anche contenuto la produzione pro capite di secco residuo al di sotto dei 75 Kg/anno/abitante, ovvero Bitritto (BA), Volturino (FG), Avetrana (TA), Fragagnano (TA), Poggiorsini (BA), Montemesola (TA), Santeramo in Colle (BA), Neviano (LE). Salgono a 113 i Comuni Ricicloni. Grandi passi avanti sono stati fatti dai comuni pugliesi, anche se quelli più virtuosi rappresentano solo il 44% del totale. Questo ci deve far riflettere: la sfida generale si fa ancora più ardua e l'uscita dall'economia lineare è ancora tutta in salita.
Novità di quest'anno sono le Menzioni Speciali dei Consorzi di Filiera che premiano i comuni sulla qualità della raccolta della frazione ed in particolare Bitritto per la raccolta dell'alluminio, Lequile per la raccolta del vetro e Monopoli per la raccolta dell'acciaio. Solo Barletta è il Capoluogo di Provincia Riciclone con il 70,9% di RD, mentre Lecce si ferma al 61,6%. Andria recupera qualche punto salendo dal 58,7 % del 2019 al 60,4% del 2020. Brindisi e Bari perdono percentuali fermandosi al 47,6 % e al 41,4%. Trani, che ha avviato la raccolta porta a porta a fine 2020 sale dal 25,8% al 36,3%, così come Taranto che raggiunge il 25,1%, mentre resta fanalino di coda Foggia con 21,9%.
Sono ancora troppi i comuni che rientrano nella categoria "Gli indifferenti", ben 37, che comprende le amministrazioni che nel 2020 non hanno raggiunto il 10% di RD o non hanno effettuato alcuna registrazione sul Portale dell'Osservatorio Regione Rifiuti Puglia