Per la Multiservizi Molfetta nuovo organo di controllo e revisione legale dei conti
Il collegio sarà composto da tre membri. Costerà 35 mila Euro
mercoledì 6 marzo 2019
9.58
La Multiservizi Molfetta avrà un nuovo organo di controllo e revisione dei conti.
infatti, nelle scorse ore, Tommaso Minervini ha firmato il provvedimento con il quale conferisce mandato al responsabile dell'Ufficio società partecipate del Comune di Molfetta di predisporre l'avviso pubblico per l'individuazione dei nuovi membri.
Nella società questi sono momenti importanti.
A stretto giro è prevista l'approvazione del bilancio: con questo passaggio finisce il mandato dei precedenti revisori e, inevitabilmente, occorrerà avere subito a disposizione nuovi esperti.
In tutto saranno tre quelli scelti dal Comune di Molfetta ai quali spetterà un compenso comprensivo di 35 mila Euro a fronte dei 50 mila riscossi finora secondo quanto deciso dal Consiglio Comunale nell'ottica di contenere le spese.
Grande attenzione da parte del Sindaco proprio all'aspetto economico: alla spese complessiva di 35 mila euro bisognerà attenersi "rigidamente, realizzando così una economia rispetto alla spese dell'organismo precedente", si legge nel provvedimento del primo cittadino.
infatti, nelle scorse ore, Tommaso Minervini ha firmato il provvedimento con il quale conferisce mandato al responsabile dell'Ufficio società partecipate del Comune di Molfetta di predisporre l'avviso pubblico per l'individuazione dei nuovi membri.
Nella società questi sono momenti importanti.
A stretto giro è prevista l'approvazione del bilancio: con questo passaggio finisce il mandato dei precedenti revisori e, inevitabilmente, occorrerà avere subito a disposizione nuovi esperti.
In tutto saranno tre quelli scelti dal Comune di Molfetta ai quali spetterà un compenso comprensivo di 35 mila Euro a fronte dei 50 mila riscossi finora secondo quanto deciso dal Consiglio Comunale nell'ottica di contenere le spese.
Grande attenzione da parte del Sindaco proprio all'aspetto economico: alla spese complessiva di 35 mila euro bisognerà attenersi "rigidamente, realizzando così una economia rispetto alla spese dell'organismo precedente", si legge nel provvedimento del primo cittadino.