Coronavirus, ordinanza sindacale valida per le campagne di Molfetta
Tutti gli operatori agricoli devono comunque attenersi alle norme sanitarie anti-contagio
mercoledì 15 aprile 2020
12.44
Con la nuova ordinanza firmata dal sindaco Tommaso Minervini in merito alla gestione dell'emergenza Coronavirus, a Molfetta è consentito il lavoro nelle campagne per gli imprenditori agricoli e i lavoratori in agricoltura. Inoltre con l'obbligo di attuazione delle buone pratiche agricole per la Xylella fastidiosa si potrà procedere ai lavori nelle campagne.
Tra le novità della misura, la possibilità di recarsi in campagna per accudire e portare del cibo agli animali di proprietà soltanto per il tempo strettamente necessario. "Tutti i proprietari di terreni o fondi agricoli interessati, - si legge nell'ordinanza - siano o meno imprenditori agricoli, sono tenuti ad attuare le misure disposte dal Servizio fitosanitario regionale della buona pratica agricola, anche nell'agro di Molfetta al fine di evitare ogni possibile contagio da Xylella.
In ogni caso anche tutti gli operatori agricoli devono rigorosamente attenersi a quanto stabilito nei provvedimenti nazionali per contrastare il diffondersi del virus COVID-19: evitare assembramenti, mantenere distanze tra persone di oltre un metro, portare le mascherine, lavarsi spesso le mani e quant'altro riportato nel DPCM del 10 aprile 2020".
Tra le novità della misura, la possibilità di recarsi in campagna per accudire e portare del cibo agli animali di proprietà soltanto per il tempo strettamente necessario. "Tutti i proprietari di terreni o fondi agricoli interessati, - si legge nell'ordinanza - siano o meno imprenditori agricoli, sono tenuti ad attuare le misure disposte dal Servizio fitosanitario regionale della buona pratica agricola, anche nell'agro di Molfetta al fine di evitare ogni possibile contagio da Xylella.
In ogni caso anche tutti gli operatori agricoli devono rigorosamente attenersi a quanto stabilito nei provvedimenti nazionali per contrastare il diffondersi del virus COVID-19: evitare assembramenti, mantenere distanze tra persone di oltre un metro, portare le mascherine, lavarsi spesso le mani e quant'altro riportato nel DPCM del 10 aprile 2020".