Non solo Pfizer, approvato anche il vaccino di Moderna per la fascia 12-17 anni
Ieri il via libera definitivo dell'Ema
martedì 27 luglio 2021
9.35
La campagna vaccinale in favore dei più giovani in Europa si arricchisce di una nuova importante risorsa, soprattutto in vista del nuovo anno scolastico: dopo Pfizer, l'Agenzia europea del Farmaco (EMA) ha autorizzato anche l'uso di Moderna per i ragazzi tra i 12 e i 17 anni.
Entrambi i vaccini usano l'innovativo metodo dell'Rna e sono stati giudicati dall'Ema efficaci e sicuri per contrastare i contagi da coronavirus. L'efficacia di Moderna fra i giovanissimi, nelle sperimentazioni, è stata simile a quella degli adulti: del 95%. Simili anche gli effetti collaterali come un po' di febbre, dolori e stanchezza per un giorno dopo l'iniezione. Le due dosi andranno somministrate a quattro settimane di distanza.
In l'Italia si attende il via libera del ministero della Salute e dell'Aifa (Agenzia italiana del farmaco). Il vaccino messo a punto negli Stati Uniti con circa due miliardi di dollari di aiuti da parte della Casa Bianca, versati già nella primavera del 2020, verrà usato da noi come uno strumento in più per frenare i contagi in vista del nuovo anno scolastico. Pfizer per gli adolescenti era stato autorizzato a maggio. Finora, con almeno una dose, è stato somministrato a quasi il 30% degli oltre 4 milioni di ragazzi tra i 12 e i 19 anni.
La raccomandazione dell'Ema su Moderna è arrivata dopo una sperimentazione su 2.700 adolescenti negli Stati Uniti. I due terzi che hanno avuto il vaccino non ha fatto registrare infezioni, mentre il restante terzo, che ha ricevuto il placebo, ha avuto quattro casi di Covid. Anche il livello degli anticorpi è stato analogo a quello degli adulti. Moderna sta sperimentando anche un vaccino per i bambini dai 6 mesi ai 12 anni, che dovrebbe dare i suoi risultati in autunno. In Europa intanto 200 milioni di persone, la metà circa degli adulti, sono stati vaccinati.
Entrambi i vaccini usano l'innovativo metodo dell'Rna e sono stati giudicati dall'Ema efficaci e sicuri per contrastare i contagi da coronavirus. L'efficacia di Moderna fra i giovanissimi, nelle sperimentazioni, è stata simile a quella degli adulti: del 95%. Simili anche gli effetti collaterali come un po' di febbre, dolori e stanchezza per un giorno dopo l'iniezione. Le due dosi andranno somministrate a quattro settimane di distanza.
In l'Italia si attende il via libera del ministero della Salute e dell'Aifa (Agenzia italiana del farmaco). Il vaccino messo a punto negli Stati Uniti con circa due miliardi di dollari di aiuti da parte della Casa Bianca, versati già nella primavera del 2020, verrà usato da noi come uno strumento in più per frenare i contagi in vista del nuovo anno scolastico. Pfizer per gli adolescenti era stato autorizzato a maggio. Finora, con almeno una dose, è stato somministrato a quasi il 30% degli oltre 4 milioni di ragazzi tra i 12 e i 19 anni.
La raccomandazione dell'Ema su Moderna è arrivata dopo una sperimentazione su 2.700 adolescenti negli Stati Uniti. I due terzi che hanno avuto il vaccino non ha fatto registrare infezioni, mentre il restante terzo, che ha ricevuto il placebo, ha avuto quattro casi di Covid. Anche il livello degli anticorpi è stato analogo a quello degli adulti. Moderna sta sperimentando anche un vaccino per i bambini dai 6 mesi ai 12 anni, che dovrebbe dare i suoi risultati in autunno. In Europa intanto 200 milioni di persone, la metà circa degli adulti, sono stati vaccinati.