Polemiche sui live a piazza Principe di Napoli, il Comune: «Occorre fare chiarezza»
Chiarimenti da parte dell'assessore alla polizia locale Caterina Roselli
In merito alla recente polemica divampata in seguito alla sanzione elevata dalla Polizia Locale e al conseguente divieto di svolgimento di uno spettacolo musicale in piazza Principe di Napoli, si specifica che: l'intervento della Polizia Locale si è reso necessario a seguito di un esposto presentato da residenti della zona.
Giunti sul posto, gli operatori hanno riscontrato l'assenza di una perizia fonometrica necessaria a certificare il rispetto dei limiti acustici previsti dalla legge, nonché un'occupazione di suolo pubblico priva di regolare autorizzazione. Di conseguenza, è stata elevata la sanzione prevista e disposto il divieto di svolgimento dello spettacolo musicale programmato.
«L'assessore alla Polizia locale, Caterina Roselli comprende il disappunto espresso dal titolare dell'esercizio, al quale – soprattutto nel periodo post-pandemico – è stato garantito ampio sostegno. Tuttavia, è doveroso ribadire – aggiunge - che l'azione della Polizia Locale si svolge in piena autonomia e nel rispetto delle competenze attribuitele dalla legge. Nessuna interferenza è ammessa o possibile da parte dell'Amministrazione, che ha il dovere di assicurare l'applicazione imparziale delle regole, a tutela della convivenza civile e del rispetto reciproco tra cittadini, operatori commerciali e residenti».