Coronavirus, muoversi fuori o dentro Molfetta: nuova autodichiarazione
Scaricabile sul nostro sito: ecco come compilarla
martedì 17 marzo 2020
13.26
Per spostarsi all'interno di Molfetta o fuori servirà da oggi il nuovo modello di autodichiarazione, scaricabile nell'allegato a questo articolo.
Nulla cambia rispetto ai motivi legittimanti l'uscita da casa. Per uscire bisogna sempre comprovare motivi di necessità, lavoro e salute.
Nell'autodichiarazione, tuttavia, il cittadino deve anche dichiarare di non essere soggetto affetto da Coronavirus e di non essere tra quelli per legge obbligati alla quarantena.
«È on line il nuovo modello di autodichiarazioni in caso di spostamenti che contiene una nuova voce con la quale l'interessato deve autodichiarare di non trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 1, comma 1, lett. c) del D.P.C.M. 8 marzo 2020 che reca un divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus "COVID-19"», dichiara il Ministero degli Interni in una nota.
«Il nuovo modello prevede anche che l'operatore di polizia controfirmi l'autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante. In tal modo il cittadino viene esonerato dall'onere di allegare all'autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità», conclude la nota.
Ricordiamo che per chi è impossibilitato a stampare l'autodichiarazione è possibile ricopiare al mano integralmente il contenuto su un semplice foglio di carta e firmarlo nella maniera più leggibile possibile con nome e cognome.
Inoltre, trattandosi di una autodichiarazione, qualora si attesti e/o si firmi il falso restano seri i guai con la giustizia. Il punto di riferimento normativo resta l'articolo 495 del codice penale: pertanto si rischia la pena della reclusione fino a 6 anni.
Nulla cambia rispetto ai motivi legittimanti l'uscita da casa. Per uscire bisogna sempre comprovare motivi di necessità, lavoro e salute.
Nell'autodichiarazione, tuttavia, il cittadino deve anche dichiarare di non essere soggetto affetto da Coronavirus e di non essere tra quelli per legge obbligati alla quarantena.
«È on line il nuovo modello di autodichiarazioni in caso di spostamenti che contiene una nuova voce con la quale l'interessato deve autodichiarare di non trovarsi nelle condizioni previste dall'art. 1, comma 1, lett. c) del D.P.C.M. 8 marzo 2020 che reca un divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena ovvero risultati positivi al virus "COVID-19"», dichiara il Ministero degli Interni in una nota.
«Il nuovo modello prevede anche che l'operatore di polizia controfirmi l'autodichiarazione, attestando che essa viene resa in sua presenza e previa identificazione del dichiarante. In tal modo il cittadino viene esonerato dall'onere di allegare all'autodichiarazione una fotocopia del proprio documento di identità», conclude la nota.
Ricordiamo che per chi è impossibilitato a stampare l'autodichiarazione è possibile ricopiare al mano integralmente il contenuto su un semplice foglio di carta e firmarlo nella maniera più leggibile possibile con nome e cognome.
Inoltre, trattandosi di una autodichiarazione, qualora si attesti e/o si firmi il falso restano seri i guai con la giustizia. Il punto di riferimento normativo resta l'articolo 495 del codice penale: pertanto si rischia la pena della reclusione fino a 6 anni.