Morte di Elisa Spadavecchia a Cervia: l’autista della ruspa era senza patente da 3 anni

Lerry Gnoli, 54 anni, ora è indagato per omicidio colposo dopo il tragico incidente di sabato

lunedì 26 maggio 2025 10.12
Si indaga sulla morte di Elisa Spadavecchia, 66enne di Molfetta che è stata travolta e uccisa sabato 24 maggio da una ruspa sulla spiaggia di Pinarella di Cervia, dove si trovava in vacanza con il marito. Alla guida del mezzo c'era Lerry Gnoli, 54enne cesenate, titolare di una ditta individuale operante nel settore della movimentazione terra. L'uomo è stato denunciato a piede libero per omicidio colposo.

Sulla vicenda sono in corso indagini coordinate dalla Procura, che nelle prossime ore valuterà anche l'eventuale configurazione del reato di omicidio stradale. L'incidente si è verificato davanti a diversi testimoni e la dinamica è ancora in fase di ricostruzione.

Emergono intanto dettagli inquietanti sul passato dell'autista. Gnoli era già stato protagonista di un altro tragico episodio: il 3 marzo 2022, a Pisignano di Cervia, investì e uccise l'83enne Giuseppe Quercioli, molto conosciuto nella zona, mentre attraversava la strada dopo la messa. In quell'occasione, Gnoli risultò positivo agli stupefacenti e gli fu revocata la patente. È attualmente sotto processo per omicidio stradale.

Nonostante ciò, sabato scorso si trovava alla guida della ruspa sulla battigia – zona di demanio marittimo – dove, secondo quanto dichiarato dal sindaco di Cervia, i lavori non erano nemmeno autorizzati. Anche se lo fossero stati, Gnoli non avrebbe comunque potuto condurre il mezzo, in quanto privo del titolo di guida.

Dai primi accertamenti, l'etilometro ha escluso la presenza di alcol nel sangue, ma si attendono gli esiti dei test tossicologici per verificare un'eventuale assunzione di sostanze stupefacenti.

La salma di Elisa Spadavecchia è stata trasferita in obitorio.