Molfettese, incensurata, arrestata ad Andria dai carabinieri

Era in possesso di 34 dosi di anfetamina

mercoledì 27 agosto 2014 13.54
I Carabinieri della Compagnia di Andria, nel corso di un servizio finalizzato a reprimere il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno arrestato D.G.G., 22 enne, incensurata di Molfetta.
I militari dell'Aliquota Radiomobile hanno notato, in Via Brindisi, zona notoriamente frequentata da tossicodipendenti, dialogare tra loro con fare sospetto ed hanno deciso di intervenire.

Nel corso dei controlli una ragazza si è defilata dal gruppo entrando all'interno di un bar dove ha tentato di sbarazzarsi di un borsello da donna. Il comportamento della giovane non è sfuggito all'occhio vigile dei militari che hanno bloccato la ragazza riuscendo a recuperare il borsello nel cui interno hanno rinvenuto nr. 34 dosi di sostanza stupefacente del tipo anfetamine "MDMA", in polvere bianca cristallina con un elevato principio attivo.
L'MDMA nella sua forma pura si presenta come una polvere bianca cristallina e si trova sotto forma di pasticche, in polvere o cristalli che vengono sniffati o disciolti in acqua o in bevande alcoliche, agendo di conseguenza sul sistema nervoso centrale in modo da alterare le funzioni dell'organismo.

Il particolare sequestro conferma il sospetto dello sviluppo nella provincia B.A.T. del mercato di droghe sintetiche che vengono commercializzate tra i giovanissimi, soprattutto all'interno delle discoteche, per lo "sballo" del fine settimana, azzardo questo che in alcuni casi è costata la vita al consumatore.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata mentre nei confronti della 22enne, sottoposta al vincolo degli arresti domiciliari, il Tribunale di Trani ha convalidato l'arresto ed ha disposto l'obbligo di dimora nel Comune di residenza.