Molfetta e il martedì grasso al tempo del Covid
Tradizione bloccata dal virus: l'anno scorso furono gli ultimi eventi di massa
martedì 16 febbraio 2021
Martedì grasso a Molfetta silenzioso.
Niente feste, niente eventi, niente tradizionale funerale di Toeme: troppo alto il rischio assembramento, troppo stringenti le misure anti contagio Covid nonostante la zona gialla in essere.
L'anno scorso, era il 25 febbraio 2020, di fatto gli eventi del Carnevale furono gli ultimi di massa in città, ancora ignara di quello che sarebbe accaduto nelle settimane successive con l'arrivo della pandemia e il lockdown della primavera.
Anche la tradizionale Processione della Croce, alla mezzanotte tra il martedì grasso il mercoledì delle ceneri, fu il primo e unico rito della Quaresima e della Settimana Santa vissuto da Molfetta: impossibile svolgere gli altri, quelli che ogni anno richiamano fedeli e appassionati in città rendendola un unicum in tutto il mondo.
Infondo, questo martedì grasso 2021 rispecchierà ciò che è stato l'intero Carnevale 2021 vissuto così, senza quello spirito che lo connota.
Certo, da anni Molfetta è priva delle sfilate e delle feste che l'avevano resa grande nei decenni addietro, tuttavia non mancavano negli anni scorsi tentativi di organizzare una edizione del Carnevale ridimensionata ma pur sempre allegra e spensierata.
Questa volta no, il Covid-19 ha privato anche di questo. Anche del pur minimo tentativo di strappare un sorriso in un momento nefasto.
Nulla, allora, se non la nostalgia di quello che è stato e non sarà e la speranza che potrà essere. Magari già nel 2022, grazie ai vaccini.
Niente feste, niente eventi, niente tradizionale funerale di Toeme: troppo alto il rischio assembramento, troppo stringenti le misure anti contagio Covid nonostante la zona gialla in essere.
L'anno scorso, era il 25 febbraio 2020, di fatto gli eventi del Carnevale furono gli ultimi di massa in città, ancora ignara di quello che sarebbe accaduto nelle settimane successive con l'arrivo della pandemia e il lockdown della primavera.
Anche la tradizionale Processione della Croce, alla mezzanotte tra il martedì grasso il mercoledì delle ceneri, fu il primo e unico rito della Quaresima e della Settimana Santa vissuto da Molfetta: impossibile svolgere gli altri, quelli che ogni anno richiamano fedeli e appassionati in città rendendola un unicum in tutto il mondo.
Infondo, questo martedì grasso 2021 rispecchierà ciò che è stato l'intero Carnevale 2021 vissuto così, senza quello spirito che lo connota.
Certo, da anni Molfetta è priva delle sfilate e delle feste che l'avevano resa grande nei decenni addietro, tuttavia non mancavano negli anni scorsi tentativi di organizzare una edizione del Carnevale ridimensionata ma pur sempre allegra e spensierata.
Questa volta no, il Covid-19 ha privato anche di questo. Anche del pur minimo tentativo di strappare un sorriso in un momento nefasto.
Nulla, allora, se non la nostalgia di quello che è stato e non sarà e la speranza che potrà essere. Magari già nel 2022, grazie ai vaccini.