Missione umanitaria da Molfetta a Leopoli, don Gino: «Ora torniamo a casa»
Iniziato il viaggio di ritorno verso l'Italia
giovedì 10 marzo 2022
21.11
È iniziato il viaggio di ritorno verso Molfetta del pullman che ha portato fuori dalla guerra diverse decine di feriti.
A fornire la testimonianza diretta di questo lungo viaggio è stato proprio don Gino Samarelli che in queste ore è stato sempre in stretto contatto con il sindaco Tommaso Minervini.
"Abbiamo fatto quanto era in programma - ha spiegato il parroco del Duomo di Molfetta - perché abbiamo caricato sul nostro mezzo tutti i civili che i erano stati segnalati dal centro di raccolta profughi. Abbiamo dovuto trattare circa due ore con i militari presenti per avere il via libera definitivo e mettere tutti in salvo".
"Adesso torniamo a casa - ha aggiunto - anche se diversi civili si ricongiungeranno con parenti e amici già prima di rientrare in Puglia dunque sulla strada del ritorno. Abbiamo trovato persone spaventate e infreddolite e siamo felici di averli portati via da questo incubo".
A fornire la testimonianza diretta di questo lungo viaggio è stato proprio don Gino Samarelli che in queste ore è stato sempre in stretto contatto con il sindaco Tommaso Minervini.
"Abbiamo fatto quanto era in programma - ha spiegato il parroco del Duomo di Molfetta - perché abbiamo caricato sul nostro mezzo tutti i civili che i erano stati segnalati dal centro di raccolta profughi. Abbiamo dovuto trattare circa due ore con i militari presenti per avere il via libera definitivo e mettere tutti in salvo".
"Adesso torniamo a casa - ha aggiunto - anche se diversi civili si ricongiungeranno con parenti e amici già prima di rientrare in Puglia dunque sulla strada del ritorno. Abbiamo trovato persone spaventate e infreddolite e siamo felici di averli portati via da questo incubo".