Minervini: «Guarito un caso di Coronavirus a Molfetta. Ora sono 11»
Settimo giorno di fila senza nuovi tamponi positivi in città
mercoledì 15 aprile 2020
18.33
Buone notizie sul fronte Coronavirus a Molfetta: non soltanto si tratta del settimo giorno consecutivo senza nuovi positivi ma uno dei 12 casi di cui vi abbiamo parlato negli ultimi giorni si è negativizzato, guarendo dalla malattia. A riportarlo è stato il sindaco Tommaso Minervini, nel consueto appuntamento video con la città che al momento calcola quindi 11 positivi al COVID-19.
«Sono felice di potervi dare questa notizia oggi - esordisce Minervini - perché finalmente possiamo iniziare a ipotizzare un futuro di lenta ripresa per la città e per le nostre vite. Siamo in attesa dei risultati di alcuni tamponi ma ci auguriamo che nei prossimi giorni il numero dei positivi possa ulteriormente ridursi rispetto agli undici attuali, visto che si sta concludendo il periodo di quarantena per i molfettesi contagiati. Sono tutti già ora in buone condizioni».
«Sappiamo che dopo tante settimane in casa si fa fatica a proseguire con queste regole restrittive - aggiunge - ma occorre proseguire così almeno fino alla data prefissata per poter vedere la luce in fondo al tunnel. Per il momento, quindi, chiedo a Molfetta di continuare a rispettare l'obbligo di restare a casa uscendo solo per ragioni veramente necessarie. Questa è l'unica via per contenere i rischi come si è fatto fino ad ora».
«Se c'è una grande lezione che ci ha dato questa emergenza sanitaria è che dobbiamo ragionare come collettività per superare i momenti difficili, attenendoci a quanto viene richiesto dalla legge e soprattutto aiutando chi è in una condizione precaria. Come già riportato in giornata, stiamo dando sostegno alle famiglie più bisognose con beni di prima necessità e risorse utili al loro sostentamento. Ringrazio tutti coloro che si stanno prodigando con piccoli sacrifici per aiutarci a uscire, tutti insieme, da questo momento storico».
«Sono felice di potervi dare questa notizia oggi - esordisce Minervini - perché finalmente possiamo iniziare a ipotizzare un futuro di lenta ripresa per la città e per le nostre vite. Siamo in attesa dei risultati di alcuni tamponi ma ci auguriamo che nei prossimi giorni il numero dei positivi possa ulteriormente ridursi rispetto agli undici attuali, visto che si sta concludendo il periodo di quarantena per i molfettesi contagiati. Sono tutti già ora in buone condizioni».
«Sappiamo che dopo tante settimane in casa si fa fatica a proseguire con queste regole restrittive - aggiunge - ma occorre proseguire così almeno fino alla data prefissata per poter vedere la luce in fondo al tunnel. Per il momento, quindi, chiedo a Molfetta di continuare a rispettare l'obbligo di restare a casa uscendo solo per ragioni veramente necessarie. Questa è l'unica via per contenere i rischi come si è fatto fino ad ora».
«Se c'è una grande lezione che ci ha dato questa emergenza sanitaria è che dobbiamo ragionare come collettività per superare i momenti difficili, attenendoci a quanto viene richiesto dalla legge e soprattutto aiutando chi è in una condizione precaria. Come già riportato in giornata, stiamo dando sostegno alle famiglie più bisognose con beni di prima necessità e risorse utili al loro sostentamento. Ringrazio tutti coloro che si stanno prodigando con piccoli sacrifici per aiutarci a uscire, tutti insieme, da questo momento storico».