Mercato, le associazioni di categoria chiedono di rivedere l'assegnazione dei posteggi

Nei prossimi giorni nota ufficiale al Comune

sabato 5 dicembre 2020 13.45
La buona notizia è che a Molfetta torna il "giovedì". Il mercato settimanale infatti era stato sospeso con un provvedimento a firma del sindaco Tommaso Minervini in vigore fino al 3 dicembre, ovvero la data di termine dello scorso Dpcm. Per la ripartenza sono state individuate dagli uffici comunali le vie che ospiteranno il nuovo mercato: via Sandro Pertini, via Madre Teresa di Calcutta, via Aldo Fontana e prolungamento via Samarelli.

Ma ciò che per le associazioni di categoria, Confesercenti Bari-Bat, Confcommercio Bari-Bat, Federcommercio Imprese Artigiane Bari-Bat e Fiva Confcommercio, non va bene è la modalità scelta per l'assegnazione dei posteggi riservati agli operatori mercatali, i criteri di attribuzione degli stalli andrebbero impostati in maniera diversa rispetto a quanto stabilito dal Comune, ovvero con il sorteggio.

La graduatoria va stilata secondo le indicazioni contenute in maniera chiara e inequivocabile nella legge regionale che contiene le disposizioni relative al commercio su aree pubbliche che tutti conoscono bene e che le associazioni di categoria rivendicano nella sua completa applicazione, così come accade tra l'altro negli altri comuni pugliesi.
Giovedì prossimo sicuramente gli operatori avvieranno le proprie attività commerciali nei posteggi così come saranno assegnati per dare vita al mercato settimanale perché sono fermi da troppo tempo e hanno la necessità impellente di tornare a lavorare. La speranza tra l'altro sta tutta nella ripresa dei consumi, visto il periodo festivo delle prossime settimane dove dovrebbero essere incentivati gli acquisti. Detto ciò, Confesercenti Bari-Bat, Confcommercio Bari-Bat, Federcommercio Imprese Artigiane Bari-Bat e Fiva Confcommercio chiedono al Comune che entro e non oltre il 12 gennaio del 2021 si riveda l'assegnazione dei posteggi: consapevoli che si tratti di una sistemazione temporanea, per il "giovedì" serve una graduatoria definitiva. Questa posizione sarà ufficializzata nei prossimi giorni dalle associazioni di categoria in una missiva che sarà inviata a Palazzo di Città.