Malfunzionamento del freno a mano: auto si avvia in discesa su via Sorelle de Bari
Per fortuna non si segnalano danni a persone o altre auto di passaggio
sabato 4 ottobre 2025
10.30
Questa mattina, intorno alle 9:45, in via Sorelle de Bari a Molfetta si è verificato un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi ma che, fortunatamente, si è concluso senza particolari conseguenze per i passanti e per le vetture di passaggio.
Un automobilista, alla guida di un'auto, ha parcheggiato accostando al ciglio della strada per acquistare frutta nel prolungamento di via Don Francesco Samarelli. Probabilmente, a causa di un malfunzionamento del freno a mano automatico, il veicolo ha iniziato lentamente a muoversi da solo, prendendo velocità lungo il tratto in discesa verso il ponte e l'ingresso della vicina RSA.
La scena ha destato stupore tra i passanti e tra chi si trovava a fare acquisti nei pressi del mercato ambulante: l'auto ha proseguito la sua corsa finendo contro un ostacolo, senza per fortuna travolgere persone, nonostante l'orario di punta e il traffico intenso.
Solo alcuni danni materiali per il veicolo e un grande spavento per il proprietario, che si è lanciato all'inseguimento impotente sotto gli occhi increduli dei presenti.
Un automobilista, alla guida di un'auto, ha parcheggiato accostando al ciglio della strada per acquistare frutta nel prolungamento di via Don Francesco Samarelli. Probabilmente, a causa di un malfunzionamento del freno a mano automatico, il veicolo ha iniziato lentamente a muoversi da solo, prendendo velocità lungo il tratto in discesa verso il ponte e l'ingresso della vicina RSA.
La scena ha destato stupore tra i passanti e tra chi si trovava a fare acquisti nei pressi del mercato ambulante: l'auto ha proseguito la sua corsa finendo contro un ostacolo, senza per fortuna travolgere persone, nonostante l'orario di punta e il traffico intenso.
Solo alcuni danni materiali per il veicolo e un grande spavento per il proprietario, che si è lanciato all'inseguimento impotente sotto gli occhi increduli dei presenti.