Lopalco: «La Puglia tra le regioni più veloci d'Italia con i vaccini disponibili»
L'assessore alla Sanità regionale commenta la campagna vaccinale in corso
domenica 7 marzo 2021
11.39
Al netto della disponibilità relativamente ridotta di dosi, la Puglia procede speditamente nella campagna vaccinale anti-Covid: fino a questo momento sono state effettuate sul territorio regionale 343mila somministrazioni rispetto alle 388mila dosi disponibili (88,5% del totale). Meglio della nostra Regione hanno fatto solo Valle d'Aosta (94%), Provincia Autonoma di Bolzano (91%), Toscana (89,9%) e Campania (89,4%).
"Abbiamo somministrato fino a questo momento una porzione molto alta dei vaccini ricevuti - ha commentato l'assessore alla Sanità regionale Pier Luigi Lopalco - e per usare la scorta del 30% (che abbiamo ridotto al 15%), quella da conservare per le seconde dosi, si sta facendo un lavoro certosino di programmazione delle seconde dosi. Siamo fra le regioni italiane che sta utilizzando più velocemente tutte le consegne".
"Abbiamo concluso la vaccinazione del personale sanitario - ha aggiunto - e resta qualche coda di liberi professionisti che dovranno avere un po' di pazienza perché non erano inclusi nel piano originario della struttura commissariale. Abbiamo vaccinato tutti gli ospiti delle RSA. Abbiamo vaccinato 63mila over 80 cioè più di un quarto del totale. Stiamo facendo un lavoro efficace in proporzione alla materia prima disponibile".
"Se avessimo ricevuto più scorte, ne avremmo vaccinati di più. Abbiamo vaccinato più della metà del personale scolastico (53mila dosi). La loro vaccinazione si completerà il 14 marzo con l'arrivo della prossima scorta di AstraZeneca. Procede la vaccinazione delle forze dell'ordine, man mano che consegniamo il vaccino. Sarà dunque avviata progressivamente la vaccinazione degli altri appartenenti ai servizi essenziali".
"Abbiamo somministrato fino a questo momento una porzione molto alta dei vaccini ricevuti - ha commentato l'assessore alla Sanità regionale Pier Luigi Lopalco - e per usare la scorta del 30% (che abbiamo ridotto al 15%), quella da conservare per le seconde dosi, si sta facendo un lavoro certosino di programmazione delle seconde dosi. Siamo fra le regioni italiane che sta utilizzando più velocemente tutte le consegne".
"Abbiamo concluso la vaccinazione del personale sanitario - ha aggiunto - e resta qualche coda di liberi professionisti che dovranno avere un po' di pazienza perché non erano inclusi nel piano originario della struttura commissariale. Abbiamo vaccinato tutti gli ospiti delle RSA. Abbiamo vaccinato 63mila over 80 cioè più di un quarto del totale. Stiamo facendo un lavoro efficace in proporzione alla materia prima disponibile".
"Se avessimo ricevuto più scorte, ne avremmo vaccinati di più. Abbiamo vaccinato più della metà del personale scolastico (53mila dosi). La loro vaccinazione si completerà il 14 marzo con l'arrivo della prossima scorta di AstraZeneca. Procede la vaccinazione delle forze dell'ordine, man mano che consegniamo il vaccino. Sarà dunque avviata progressivamente la vaccinazione degli altri appartenenti ai servizi essenziali".