L’Auditorium della Madonna della Rosa di Molfetta ospita due appuntamenti musicali

Due serate complementari, diverse nei linguaggi ma unite dalla qualità artistica dei suoi interpreti

venerdì 21 novembre 2025 16.07
L'Auditorium della Madonna della Rosa di Molfetta ospita due appuntamenti di grande valore musicale, entrambi alle ore 20:30, che condurranno il pubblico in un viaggio affascinante tra la musica da camera e le sonorità sinfoniche del Novecento.

Il primo evento, Note d'Autore, si terrà venerdì 21 novembre e sarà dedicato alla musica da camera con il prestigioso Quartetto Eufonia, formato da Carmine Scarpati (violino I), Teresa Dangelico (violino II), Paolo Messa (viola) e Giuseppe Grassi (violoncello). L'ensemble, forte di una formazione internazionale maturata in istituzioni quali la Royal Academy of Music di Londra e l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, vanta un'intensa attività artistica in contesti di rilievo italiani e internazionali. Il programma accosta il Quartetto in Re maggiore "0" di Arnold Schoenberg, raro esempio della sua produzione giovanile, al celebre Quartetto "Americano" Op. 96 di Antonín Dvořák, una delle composizioni più amate del repertorio per quartetto d'archi. Una serata improntata all'eleganza, all'intesa e alla sensibilità interpretativa del Quartetto Eufonia.

Il secondo appuntamento, Il Sassofono… Viaggio nel '900, è in programma domenica 23 novembre e vedrà protagonista il M° FEDERICO MONDELCI, tra i più autorevoli sassofonisti della scena internazionale, insieme all'Orchestra di Puglia e Basilicata.

Cuore del concerto sarà il Concerto in Mib maggiore Op. 109 di Alexandr Glazunov, unanimemente considerato il vertice della letteratura classica novecentesca per sassofono. Il programma proseguirà con il Musical Portrait dedicato alle colonne sonore di Nino Rota, tratte da capolavori cinematografici quali Amarcord, I Clowns, Il Padrino, Il Gattopardo, La Dolce Vita e Otto e Mezzo, nell'arrangiamento di Roberto Granata. A completare la serata, la Suite dal film La Vita è Bella di Nicola Piovani, nell'arrangiamento originale scritto dallo stesso compositore per Mondelci.

Due serate complementari, diverse nei linguaggi ma unite dalla qualità artistica, che confermano l'Auditorium della Madonna della Rosa come un punto di riferimento per la proposta musicale della città.