L'assessore Ancona: «Situazione sotto controllo a Molfetta per il rispetto delle regole anti-Covid»
Registrati in particolare alcuni assembramenti nei pressi dei bar
martedì 29 dicembre 2020
15.00
Non sono state elevate sanzioni direttamente connesse alle norme anti-Covid nei giorni rossi previsti dal Governo fino ad ora: l'assessore alla Sicurezza Antonio Ancona ha spiegato che prosegue comunque il monitoraggio in strada delle pattuglie della Polizia Locale.
«Siamo soddisfatti del lavoro fatto fino a questo momento e al tempo stesso dobbiamo riconoscere che gran parte della cittadinanza si sta comportando in maniera virtuosa in merito alle regole restrittive vigenti - ha dichiarato Ancona - tranne ovviamente le solite eccezioni. Negli ultimi giorni, inoltre, abbiamo rilevato soprattutto alcuni casi di assembramento nei pressi dei bar».
«Anche l'ultimo Dpcm ha un numero tale di deroghe da rendere difficile sanzionare i cittadini, essendo permessa l'uscita per le visite in casa di parenti e amici e potendo chiunque svolgere attività sportiva individuale nonché uscire per portare a spasso il proprio cane. Anche nei giorni definiti "rossi" - ha concluso Ancona - ci sono più concessioni rispetto al lockdown vero e proprio di marzo quindi è inevitabile che ci sia un minimo di movimento».
«Siamo soddisfatti del lavoro fatto fino a questo momento e al tempo stesso dobbiamo riconoscere che gran parte della cittadinanza si sta comportando in maniera virtuosa in merito alle regole restrittive vigenti - ha dichiarato Ancona - tranne ovviamente le solite eccezioni. Negli ultimi giorni, inoltre, abbiamo rilevato soprattutto alcuni casi di assembramento nei pressi dei bar».
«Anche l'ultimo Dpcm ha un numero tale di deroghe da rendere difficile sanzionare i cittadini, essendo permessa l'uscita per le visite in casa di parenti e amici e potendo chiunque svolgere attività sportiva individuale nonché uscire per portare a spasso il proprio cane. Anche nei giorni definiti "rossi" - ha concluso Ancona - ci sono più concessioni rispetto al lockdown vero e proprio di marzo quindi è inevitabile che ci sia un minimo di movimento».