«Il fatto non sussiste»: assolti Giovanni, Vito e Angela Alba

Secondo la Corte d'Appello di Bari gli imprenditori non sono colpevoli di bancarotta fraudolenta e truffa ai danni dello Stato

sabato 10 marzo 2018 0.17
Il 6 marzo scorso la Corte d'Appello di Bari ha assolto Giovanni, Vito e Angela Alba dai reati di bancarotta fraudolenta e truffa ai danni dello Stato. Secondo il Collegio giudicante «il fatto non sussiste».

La vicenda giudiziaria si riferisce al complesso residenziale realizzato dal consorzio Meral (di cui Angela Alba è presidente), sorto lungo la vecchia strada adriatica per Giovinazzo sul suolo dove in passato era ubicato il pastificio Maldarelli, e al fallimento della società Economy Programm s.r.l..

La Corte d'Appello ha ribaltato l'esito del giudizio di primo grado escludendo anche la responsabilità amministrativa del consorzio Meral revocando tutte le statuizioni in relazione delle richieste di risarcimento danni provenienti dalle parti civili poiché ha accertato che nessuna caparra è stata intascata da Giovanni, Vito e Angela Alba.