Il corto "Inverno" di Giulio Mastromauro alla Dorico Cup 2025

La sua opera in corsa per la rassegna cinematografica

domenica 18 maggio 2025 11.22
Il cortometraggio "Inverno" di Giulio Mastromauro raggiunge le semifinali della Dorico Cup, rassegna cinematografica nazionale. Il regista molfettese, già vincitore del David di Donatello per il miglior cortometraggio, punta a un nuovo riconoscimento per il corto.

Ambientato tra i margini dell'Europa e della società, Inverno racconta la storia di Timo, il più piccolo di una comunità greca di giostrai, che affronta il gelo non solo meteorologico ma anche emotivo dell'esclusione e della povertà. Con uno sguardo lucido ma empatico, Mastromauro ci conduce dentro il mondo visto dagli occhi di un bambino che, troppo presto, si confronta con il silenzio degli adulti e le prime ferite del crescere.

Ciò che colpisce nel cinema di Mastromauro è la capacità di tenere insieme il reale e il poetico. Inverno non fa eccezione: ogni inquadratura è intima e necessaria, ogni silenzio dice più di mille parole. Il regista pugliese – nato a Molfetta e formatosi tra studi giuridici e cinematografici – dimostra ancora una volta una sensibilità rara nel trattare temi complessi senza retorica, ma con un'umana profondità che disarma.

Accanto a Inverno, in questo atto finale della Dorico Cup, si confrontano Sol de Agosto di Franco Volpi e Tropicana di Francesco Romano: tre corti, tre prospettive diverse sull'infanzia, i legami familiari e il peso delle radici. Ma è proprio lo sguardo di Mastromauro, così raccolto e al tempo stesso universale, a ricordarci perché il cinema breve può essere grande.