Il consigliere Binetti attacca il Comune: «Sparito il progetto "Estate Sereni" dalle spiagge pubbliche»
Le sue parole: «È vergognoso che a pagare l’incapacità amministrativa siano sempre i più fragili»
giovedì 26 giugno 2025
Una denuncia forte e diretta, quella lanciata dal consigliere di opposizione Mauro Binetti, che accende i riflettori su quello che definisce un "vuoto amministrativo" nella gestione delle spiagge pubbliche a Molfetta. Al centro della polemica, la mancata attivazione del progetto "Estate Sereni", che negli scorsi anni aveva garantito assistenza e servizi essenziali sulle spiagge libere, con particolare attenzione alle persone con disabilità.
«E-state Sereni? No, E-state Attenti», ha scritto Binetti in un post social molto condiviso. La denuncia parte da una segnalazione ricevuta da una persona diversamente abile: «Mi ha scritto con una domanda semplice, ma durissima: "Quest'estate ci sarà qualcuno che mi aiuterà a entrare in acqua?" La risposta, purtroppo, è NO».
Secondo il consigliere, infatti, «non ci sarà alcuna sedia-job, nessun presidio sanitario, nessuna ambulanza, nessun servizio di salvataggio sulle spiagge libere». Tutto ciò che il progetto garantiva in termini di sicurezza e inclusione è, secondo Binetti, completamente sparito. L'attacco all'amministrazione è netto: «In Comune non riescono nemmeno a firmare una delibera. Dopo selfie, video e autocelebrazioni, la realtà si fa di nuovo sentire: il Comune è nel caos. I problemi veri — sicurezza, disabilità, servizi essenziali — vengono ignorati».
Binetti parla di una responsabilità politica precisa: «È vergognoso dover dire a chi ha una disabilità che quest'estate non potrà più godersi il mare in sicurezza. È vergognoso che un servizio pubblico così importante venga cancellato senza spiegazioni. È vergognoso che a pagare l'incapacità amministrativa siano sempre i più fragili».
Il consigliere promette battaglia: «Molfetta merita rispetto. Merita competenza, non confusione. Continueremo a chiedere spiegazioni. Continueremo a batterci. Non ci fermiamo. Non vi lasciamo soli».
Parole che trovano eco tra i cittadini, soprattutto tra chi si è già scontrato con le difficoltà pratiche nell'accesso al mare. La stagione estiva è appena cominciata, ma la tensione tra amministrazione e opposizione sembra già essere salita alle stelle.
«E-state Sereni? No, E-state Attenti», ha scritto Binetti in un post social molto condiviso. La denuncia parte da una segnalazione ricevuta da una persona diversamente abile: «Mi ha scritto con una domanda semplice, ma durissima: "Quest'estate ci sarà qualcuno che mi aiuterà a entrare in acqua?" La risposta, purtroppo, è NO».
Secondo il consigliere, infatti, «non ci sarà alcuna sedia-job, nessun presidio sanitario, nessuna ambulanza, nessun servizio di salvataggio sulle spiagge libere». Tutto ciò che il progetto garantiva in termini di sicurezza e inclusione è, secondo Binetti, completamente sparito. L'attacco all'amministrazione è netto: «In Comune non riescono nemmeno a firmare una delibera. Dopo selfie, video e autocelebrazioni, la realtà si fa di nuovo sentire: il Comune è nel caos. I problemi veri — sicurezza, disabilità, servizi essenziali — vengono ignorati».
Binetti parla di una responsabilità politica precisa: «È vergognoso dover dire a chi ha una disabilità che quest'estate non potrà più godersi il mare in sicurezza. È vergognoso che un servizio pubblico così importante venga cancellato senza spiegazioni. È vergognoso che a pagare l'incapacità amministrativa siano sempre i più fragili».
Il consigliere promette battaglia: «Molfetta merita rispetto. Merita competenza, non confusione. Continueremo a chiedere spiegazioni. Continueremo a batterci. Non ci fermiamo. Non vi lasciamo soli».
Parole che trovano eco tra i cittadini, soprattutto tra chi si è già scontrato con le difficoltà pratiche nell'accesso al mare. La stagione estiva è appena cominciata, ma la tensione tra amministrazione e opposizione sembra già essere salita alle stelle.