Il Comune di Molfetta rinnova il piano di contrasto all’abbandono illecito dei rifiuti
Approvato l’acquisto di un kit tecnologico avanzato per la videosorveglianza, destinato alla Polizia Locale
sabato 26 luglio 2025
Il Comune di Molfetta rinnova il proprio impegno nella lotta contro l'abbandono irregolare dei rifiuti, prorogando fino al 30 giugno 2026 il contratto già attivo dal 2023. L'accordo, formalizzato attraverso il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA), riguarda il noleggio all-inclusive di cinque sistemi di videosorveglianza ad alta definizione, dotati di tecnologie di criptazione e trasferimento sicuro delle immagini verso un server certificato.
Il costo annuo del servizio, pari a 40.260 euro IVA inclusa, è sostenuto attraverso fondi stanziati nel bilancio armonizzato 2025–2027 e ripartiti tra le voci relative alla tutela ambientale, alla pubblica incolumità e alla protezione civile. La relativa spesa è stata impegnata con determinazione dirigenziale n. 925 del 22 luglio 2025, a firma del dirigente Cosimo Aloia, responsabile dell'Area 1 – Corpo di Polizia Locale, Ufficio Polizia Ambientale. Il pagamento avverrà tramite canone trimestrale anticipato, subordinato alla verifica della regolarità fiscale, formale e contributiva dell'operatore economico.
In parallelo, l'Amministrazione ha approvato l'acquisto di un kit tecnologico avanzato per la videosorveglianza, destinato alla Polizia Locale e finalizzato al potenziamento delle attività di controllo contro l'abbandono dei rifiuti e il degrado urbano. Il pacchetto tecnologico comprende un videoserver da 512 GB, software gestionale, telecamere, computer, oltre ai servizi di installazione e configurazione, per un importo complessivo di 4.026 euro IVA inclusa. La spesa è stata coperta da risorse previste nei capitoli di bilancio 2025–2027, con imputazioni specifiche sui fondi destinati a beni di consumo, protezione civile e dotazioni per la Polizia Locale.
Questi interventi si inseriscono in un quadro organico di prevenzione ambientale, che mira a rafforzare l'azione congiunta tra Polizia Locale e Ufficio Ambiente, facendo leva su strumenti tecnologici evoluti per il monitoraggio del territorio e il contrasto efficace agli illeciti ambientali.
Il costo annuo del servizio, pari a 40.260 euro IVA inclusa, è sostenuto attraverso fondi stanziati nel bilancio armonizzato 2025–2027 e ripartiti tra le voci relative alla tutela ambientale, alla pubblica incolumità e alla protezione civile. La relativa spesa è stata impegnata con determinazione dirigenziale n. 925 del 22 luglio 2025, a firma del dirigente Cosimo Aloia, responsabile dell'Area 1 – Corpo di Polizia Locale, Ufficio Polizia Ambientale. Il pagamento avverrà tramite canone trimestrale anticipato, subordinato alla verifica della regolarità fiscale, formale e contributiva dell'operatore economico.
In parallelo, l'Amministrazione ha approvato l'acquisto di un kit tecnologico avanzato per la videosorveglianza, destinato alla Polizia Locale e finalizzato al potenziamento delle attività di controllo contro l'abbandono dei rifiuti e il degrado urbano. Il pacchetto tecnologico comprende un videoserver da 512 GB, software gestionale, telecamere, computer, oltre ai servizi di installazione e configurazione, per un importo complessivo di 4.026 euro IVA inclusa. La spesa è stata coperta da risorse previste nei capitoli di bilancio 2025–2027, con imputazioni specifiche sui fondi destinati a beni di consumo, protezione civile e dotazioni per la Polizia Locale.
Questi interventi si inseriscono in un quadro organico di prevenzione ambientale, che mira a rafforzare l'azione congiunta tra Polizia Locale e Ufficio Ambiente, facendo leva su strumenti tecnologici evoluti per il monitoraggio del territorio e il contrasto efficace agli illeciti ambientali.