Il centrosinistra di Molfetta all'unisono: «Città sospesa, ora basta»
La nota congiunta delle forze progressiste e democratiche
"Ieri, mercoledì 2 luglio 2025, il Prefetto di Bari ha sospeso Tommaso Minervini dalla carica di sindaco in funzione del provvedimento del Tribunale del Riesame del 28 giugno. Questi sono in fatti e Molfetta ad oggi vive una situazione di sospensione della realtà nella quale c'è un vice sindaco e una amministrazione che fanno finta che niente sia successo mentre la macchina amministrativa è bloccata e la comunità ha delegittimato nei fatti questa amministrazione.
Non si può far finta di niente convocando un consiglio comunale prima di quello monotematico nel quale sarà discussa la mozione di sfiducia presentata dalle opposizioni progressiste insieme con le altre opposizioni, non si può far passare piccoli e grandi provvedimenti in giunta ignorando quello che succede. Molfetta è nel caos e per cominciare a ricomporre la situazione sono necessarie le dimissioni del sindaco sospeso Tommaso Minervini o di un atto di responsabilità dei consiglieri di maggioranza. Cari consiglieri di maggioranza sappiate che la fine di questa amministrazione è ormai prossima e dopo anni di disastri politici e amministrativi avete la possibilità dimostrare, votando la mozione di sfiducia, un po' di senso di responsabilità impedendo alla città di andare definitivamente alla deriva a maggior ragione ora che non avete più una guida.
Le forze progressiste e democratiche sono in marcia per costruire l'alternativa insieme alle forze migliori della nostra città per dare una prospettiva trasparente e chiara che non si confonda dietro e simboli e liste civiche che nascono e muoiono nel giro di una tornata elettorale, insomma una prospettiva realmente alternativa all'attuale maggioranza.
Molfetta merita un sindaco e un'amministrazione senza ombre, Molfetta merita di cambiare aria".