Fine estate: a Molfetta l'alga tossica resta abbondante
I dati sul monitoraggio nella prima parte di settembre
mercoledì 16 settembre 2020
9.33
L'alga tossica non lascia il mare di Molfetta nemmeno a settembre: l'Arpa Puglia, infatti, ha diramato i risultati del monitoraggio effettuato nelle prime due settimane nel mese corrente, risultati che attestano come la presenza sia ancora "abbondante".
Non a caso sulla città l'Arpa ha collocato una bandierina arancione la quale denota proprio una quantità di ostreopsis ovata che non è da bollino rosso (come accaduto nei mesi più caldi dell'estate) ma non è ancora tale da fare abbassare il livello di guardia.
In particolare la densità di Ostreopsis Ovata in colonna d'acqua è pari a 18413 cellule/litro nel campionamento effettuato in Località Prima Cala il 7 settembre scorso.
La città di Molfetta è quella con la condizione peggiore di tutto il circondario dopo il tratto di costa barese a 200 metri a sud del lido Lucciola. A Giovinazzo e a Bisceglie, invece, la presenza di alga tossica è "scarsa".
Lo studio continuerà fino a fine mese.
Non a caso sulla città l'Arpa ha collocato una bandierina arancione la quale denota proprio una quantità di ostreopsis ovata che non è da bollino rosso (come accaduto nei mesi più caldi dell'estate) ma non è ancora tale da fare abbassare il livello di guardia.
In particolare la densità di Ostreopsis Ovata in colonna d'acqua è pari a 18413 cellule/litro nel campionamento effettuato in Località Prima Cala il 7 settembre scorso.
La città di Molfetta è quella con la condizione peggiore di tutto il circondario dopo il tratto di costa barese a 200 metri a sud del lido Lucciola. A Giovinazzo e a Bisceglie, invece, la presenza di alga tossica è "scarsa".
Lo studio continuerà fino a fine mese.