Da pedane contro barriere architettoniche a "lettino" per la tintarella: inciviltà sulle spiagge di Molfetta

L'assessore Caputo: «Amareggiato per tutta la comunità»

sabato 8 giugno 2019 16.36
Da diversi giorni lungo le spiagge pubbliche di Molfetta gli operai sono a lavoro per il posizionamento di pedane occorrenti all'abbattimento delle barriere architettoniche così da consentire ai cittadini diversamente abili di poter fruire degli spazi a pochi metri dal mare.

Tuttavia nelle ultime ore sono giunte diverse segnalazioni: molti cittadini normodotati hanno limitato gli spazi, occupandoli con sedie a sdraio, lettini e asciugamani. In pratica un luogo adatto per stendersi e prendere la tintarella senza la scomodità dei ciottoli. In particolare le segnalazioni riguardano la spiaggia pubblica "La bussola", sul lungomare.

«Abbiamo avviato il progetto di fruibilità delle spiagge per consentire a tutti, anche ai diversamente abili, di raggiungere le nostre spiagge. Le pedane non sono per lo stazionamento, ma per la fruizione. Mi auguro che simili eventi non si verifichino in seguito. Sono amareggiato per tutta la comunità per quanto accaduto e mi auguro che tutti i cittadini invitino coloro che abusano ad allontanarsi da tali comportamenti. Gli organi preposti saranno allertati per punire i trasgressori», è il commento dell'assessore ai lavori pubblici Mariano Caputo.