Da Molfetta a Montecitorio: alla "Diolovuole Band" il premio Excellence Pugliesi 2025
Il riconoscimento celebra la Big Band come ambasciatrice dei valori pugliesi
martedì 23 dicembre 2025
9.14
. La Angelo Inglese E.T.S.-Diolovuole Band di Molfetta è stata premiata a Montecitorio con il Premio "Excellence Pugliesi 2025" per la categoria Arte, Musica e Impegno Sociale. Il riconoscimento celebra la Big Band come ambasciatrice dei valori pugliesi, dalla tradizione musicale al messaggio cristiano-sociale ispirato a Don Tonino Bello.
La Puglia si conferma una fucina di talenti. La cerimonia del Premio Excellence Pugliesi, promossa da Roberto Pansini (Associazione "Oll Muvi" / "I Love Molfetta"), si è tenuta presso la sala stampa della Camera dei Deputati, nel cuore delle istituzioni, per onorare le realtà che, come la Diolovuole Band, contribuiscono al successo della regione. Come è stato sottolineato, "i pugliesi in fondo sono un'orchestra". La Diolovuole Band, una big band di 19 musicisti, è stata premiata per la sua unica capacità di fondere sonorità moderne (pop-rock, funky) con la cultura e la spiritualità locale. Il loro successo discografico, che include il Disco d'Oro al Festival della Christian Music e milioni di visualizzazioni per brani come "Periferie" e "Fratelli Miei", è la prova che l'arte pugliese ha risonanza universale. Il premio valorizza in particolare il ruolo della band nel creare legami sociali con la diaspora pugliese all'estero. La musica diventa lo strumento per esportare la pugliesità e riportare in Puglia gli italiani nel mondo, in linea con l'incremento di export e incoming registrato dalla regione.
A testimonianza di questo impegno, la Diolovuole Band si prepara a partecipare per la terza volta consecutiva al rinomato Hoboken Italian Festival, The Feast of Madonna dei Martiri, una ricorrenza importantissima per la comunità italo-americana, giunta alla centesima edizione, a riaffermare l'indissolubile legame tra Molfetta e l'Oltreoceano. Alla base del progetto musicale vi è un profondo messaggio sociale e cristiano, ispirato dal venerato Don Tonino Bello. La band si fa portavoce dei valori di inclusione, pace e attenzione verso le periferie umane.
La premiazione, moderata da Antonio Marzano, ha avuto un alto profilo istituzionale. Al tavolo erano presenti l'Onorevole Christian Diego Di Sanzo, rappresentante degli italiani in Nord e Centro America, e l'Onorevole Federico Conte, presidente del Comitato Italiani nel Mondo. Tra le altre eccellenze pugliesi premiate, figurano personalità di spicco come Luca Scandale (Direttore Generale di Puglia Promozione), Piero Ricci (Consigliere dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti), Delfina Licata (curatrice del rapporto Italiani nel Mondo). Davide Ippolito (editore del Newyorkese) ed Emanuela Lenoci (editrice del blog "Pugliesi Around the World"); a Salvatore Patera (Professore del corso Turismo delle Radici presso l'Università degli Studi Internazionali di Roma).
Riconoscimenti sono andati anche a imprenditori, artigiani e figure legate alla promozione della cultura e del turismo, al Tenente Colonnello Carlo Bosna (Corpo Volontario Croce Rossa); a Nevio D'Arpa (CEO di BTM Italia), a Gegè Mangano (proprietario del ristorante Casa li Jalantuumene), a Vincenzo Becci (Founder di Diammacch) e ad Agostino Branca (Ceramista del progetto Santa Tavola).
La Puglia si conferma una fucina di talenti. La cerimonia del Premio Excellence Pugliesi, promossa da Roberto Pansini (Associazione "Oll Muvi" / "I Love Molfetta"), si è tenuta presso la sala stampa della Camera dei Deputati, nel cuore delle istituzioni, per onorare le realtà che, come la Diolovuole Band, contribuiscono al successo della regione. Come è stato sottolineato, "i pugliesi in fondo sono un'orchestra". La Diolovuole Band, una big band di 19 musicisti, è stata premiata per la sua unica capacità di fondere sonorità moderne (pop-rock, funky) con la cultura e la spiritualità locale. Il loro successo discografico, che include il Disco d'Oro al Festival della Christian Music e milioni di visualizzazioni per brani come "Periferie" e "Fratelli Miei", è la prova che l'arte pugliese ha risonanza universale. Il premio valorizza in particolare il ruolo della band nel creare legami sociali con la diaspora pugliese all'estero. La musica diventa lo strumento per esportare la pugliesità e riportare in Puglia gli italiani nel mondo, in linea con l'incremento di export e incoming registrato dalla regione.
A testimonianza di questo impegno, la Diolovuole Band si prepara a partecipare per la terza volta consecutiva al rinomato Hoboken Italian Festival, The Feast of Madonna dei Martiri, una ricorrenza importantissima per la comunità italo-americana, giunta alla centesima edizione, a riaffermare l'indissolubile legame tra Molfetta e l'Oltreoceano. Alla base del progetto musicale vi è un profondo messaggio sociale e cristiano, ispirato dal venerato Don Tonino Bello. La band si fa portavoce dei valori di inclusione, pace e attenzione verso le periferie umane.
La premiazione, moderata da Antonio Marzano, ha avuto un alto profilo istituzionale. Al tavolo erano presenti l'Onorevole Christian Diego Di Sanzo, rappresentante degli italiani in Nord e Centro America, e l'Onorevole Federico Conte, presidente del Comitato Italiani nel Mondo. Tra le altre eccellenze pugliesi premiate, figurano personalità di spicco come Luca Scandale (Direttore Generale di Puglia Promozione), Piero Ricci (Consigliere dell'Ordine Nazionale dei Giornalisti), Delfina Licata (curatrice del rapporto Italiani nel Mondo). Davide Ippolito (editore del Newyorkese) ed Emanuela Lenoci (editrice del blog "Pugliesi Around the World"); a Salvatore Patera (Professore del corso Turismo delle Radici presso l'Università degli Studi Internazionali di Roma).
Riconoscimenti sono andati anche a imprenditori, artigiani e figure legate alla promozione della cultura e del turismo, al Tenente Colonnello Carlo Bosna (Corpo Volontario Croce Rossa); a Nevio D'Arpa (CEO di BTM Italia), a Gegè Mangano (proprietario del ristorante Casa li Jalantuumene), a Vincenzo Becci (Founder di Diammacch) e ad Agostino Branca (Ceramista del progetto Santa Tavola).