Covid, oggi il monitoraggio dei dati regionali: la Puglia resterà in rosso

Ieri registrato il record di contagi da inizio epidemia

venerdì 19 marzo 2021 13.00
Si terrà anche oggi il monitoraggio settimanale dell'Istituto Superiore di Sanità sull'andamento dell'epidemia di Covid in Italia: i dati purtroppo restano fortemente condizionati dalla terza ondata che ha reso quasi l'intera penisola rossa a partire da lunedì scorso, Puglia compresa.

A far ben sperare, rispetto a questo delicato momento, è il graduale ma costante avvicinamento al picco dei nuovi contagi che verrà raggiunto presumibilmente nella prossima settimana. Poi inizierà la lenta discesa che si è già registrata sia dopo la prima che dopo la seconda ondata, anche se questo nuovo periodo di transizione costerà ancora tante vite umane, come ormai accade da più di un anno.

Ci sono speranze per un cambio di colore della Puglia? Naturalmente no, a maggior ragione dopo il record di contagi in 24 registrati nella giornata di ieri, quando per la prima volta da inizio epidemia sono stati più di duemila i nuovi casi riscontrati, con un tasso di positività superiore al 18% e che non trova eguali nel resto d'Italia. Appare dunque scontata la permanenza della nostra regione in zona rossa fino alla settimana di Pasqua, essendo necessaria un'incidenza di casi inferiore ai 250 ogni 100mila abitanti per due settimane consecutive: per ora la Puglia è oltre questa soglia.

Solo il Molise ha qualche flebile speranza per la promozione in arancione da lunedì, mentre al contrario la Toscana potrebbe tingersi di rosso. Possibile in conferma in arancione per Liguria e Calabria.