Covid, Mancini: «A Molfetta emergenza organizzativa superata»

Il delegato comunale: «Esaurito il compito affidatomi a novembre»

sabato 6 febbraio 2021 8.30
Pasquale Mancini, delegato comunale alla gestione delle attività connesse all'emergenza Coronavirus nel territorio urbano, interviene a seguito della notizia della permanenza della Regione Puglia in zona arancione.
L'occasione, tuttavia, è anche quella nella quale il già fondatore del Sermolfetta e referente anche per la visita di Papa Francesco in città traccia un bilancio sull'attività svolta da quando ha ricevuto l'incarico dal sindaco a inizio inverno 2020.

"La conferma della zona arancione in Puglia era nell'aria: i numeri non accennano a decrescere e la guardia deve restar ben alta se vogliamo goderci una primavera di serenità", è il primo commento di Pasquale Mancini.

"Per quanto riguarda Molfetta - afferma - credo di poter dire in tutta onestà che l'emergenza organizzativa è ormai superata: i processi hanno recepito gli automatismi e viaggiano senza intoppi".
Mancini, pure assessore alla sicurezza e alla Protezione civile a inizio mandato dell'attuale amministratore, specifica come "I ritardi delle prime settimane sono ampiamente recuperati e i cittadini sanno bene cosa fare in caso di necessità e non ricordano più cosa sia il panico".

"Posso considerare esaurito il compito che mi era stato affidato a novembre", è il pensiero del delegato poiché "Ora l'esigenza è tecnica, medica, infermieristica, occorre assistenza domiciliare e specializzata".

Immancabile l'invito alla prudenza e all'attenzione, al non abbassare la guardia considerando erroneamente conclusa la pandemia.
"Noi restiamo attenti e prudenti - lo dobbiamo a chi non ce l'ha fatta - e la luce in fondo al tunnel si farà giorno per giorno sempre più grande".