Covid, in arrivo nuove restrizioni per la provincia di Bari?

Stamattina riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica

mercoledì 10 marzo 2021 11.48
Restrizioni e vaccini sono l'unica soluzione per evitare la terza ondata e il collasso del Paese. Ho chiesto al prefetto di convocare un Comitato metropolitano perché noi sindaci della terra di Bari intendiamo intervenire con chiusure serali su scala metropolitana attraverso una serie di provvedimenti che impongono il divieto di asporto dopo le 18 e la chiusura totale dopo le 19 di tutte le attività commerciali".

Questo è quanto dichiarato all'ANSA dal sindaco di Bari e presidente dell'Anci Antonio Decaro, spiegando che "la situazione sanitaria che emerge dai dati delle ultime ore, impone provvedimenti ancora più restrittivi". "Dobbiamo evitare - dice - di essere travolti dalla terza ondata. All'ennesimo sforzo che chiediamo ai cittadini deve corrisponderne un altro molto più grande da parte di tutte le istituzioni e le categorie impegnate nella campagna vaccinale. Non è possibile continuare con questo approccio. Dobbiamo accelerare e lo dobbiamo fare ora".

Il bollettino Covid nell'ultima settimana nel Barese registra dati che vanno oltre il valore di allarme di 250 casi ogni 100 mila abitanti. Secondo le comunicazioni giornaliere inviate dalla Regione, negli ultimi 7 giorni i nuovi casi registrati in provincia sono stati 3.216. Che parametrati sul numero di residenti equivalgono a un'incidenza di 306 ogni 100 mila abitanti.

Il Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica di Bari si riunisce stamattina - su richiesta del sindaco di Bari (e presidente Anci) Antonio Decaro e dei sindaci della Città metropolitana - intenzionati a intervenire con chiusure delle attività commerciali fin dal tardo pomeriggio e divieto di asporto di cibi e bevande.

Nuovi provvedimenti - stando a quanto hanno comunicato i sindaci alla prefetta Antonella Bellomo - si impongono a causa della situazione sanitaria preoccupante che impone misure più restrittive di quelle in vigore.