Covid, il Governo prepara il dpcm natalizio: le nuove misure

I provvedimenti saranno in vigore dal 4 dicembre

martedì 1 dicembre 2020 14.45
Nel periodo natalizio l'Italia potrebbe diventare un'unica zona gialla, ma senza un reale allentamento radicale delle restrizioni vigenti per contenere la pandemia di Covid-19: questo è quanto è emerso questa mattina dalla riunione tra il Governo e le Regioni sui provvedimenti contenuti nel nuovo dpcm che sarà in vigore dal 4 dicembre, fino probabilmente a domenica 10 gennaio oppure a venerdì 15 gennaio, in base al monitoraggio che sarà effettuato nelle prossime settimane.

Il coprifuoco resterebbe dalle ore 22 alle ore 5 per l'intera durata dei provvedimenti, anche a Natale e Capodanno: a rischio quindi il cenone della vigilia in modo da evitare tavolate tra parenti e spostamenti vari tra le abitazioni. I bar e ristoranti chiuderebbero alle 18 come avviene ora anche nelle regioni gialle e come dovrebbero diventare tutte le altre per le festività.

Resta aperto, ad ora, il dibattito sulle "raccomandazioni" sulla cena e pranzo di Natale: privilegiare quella a limitarsi allo stretto nucleo di conviventi o optare per un limite al numero di ospiti, pur restando nell'ottica della leva sulla responsabilità individuale. Sul numero limite da consigliare si sta ragionando, ma potrebbe restare quello attualmente fissato a sei persone.

Potrebbe essere spostato alle 21 l'orario di chiusura dei negozi questo per permettere di allungare lo shopping natalizio, con ingressi sempre scaglionati per evitare gli assembramenti. Niente vacanze di Natale sulla neve. Il Governo è intenzionato a mantenere la linea dura sull'apertura degli impianti sciistici, ribadendo il no anche ai clienti di hotel o ai proprietari di seconde case.