Covid, grazie al vaccino contagi azzerati nelle RSA a Molfetta e nella provincia di Bari

Effettuate più di 17mila somministrazioni di Pfizer in 138 strutture

mercoledì 17 marzo 2021 9.08
Nessun nuovo caso di infezione da Sars Cov-2 nelle RSA della provincia di Bari post campagna vaccinale. Per effetto delle somministrazioni cominciate a fine dicembre - il monitoraggio del team dedicato alla sorveglianza epidemiologica nelle strutture socio sanitarie residenziali e semiresidenziali del Dipartimento di prevenzione della ASL - fa registrare una percentuale di incidenza del virus pari a zero.

"Siamo passati da 1500 casi nella fase più acuta della emergenza nel periodo compreso fra settembre e dicembre 2020 alla situazione attuale di assenza del virus in queste strutture più fragili ed esposte – spiega dg ASL Bari Antonio Sanguedolce – l'adesione alla campagna vaccinale ha dato i primi importanti risultati a dimostrazione del fatto che il vaccino è l'unica arma possibile per bloccare la diffusione della pandemia".

Sono state effettuate 17.206 somministrazioni del vaccino Pfizer in 138 strutture, nelle tre aree - nord, sud e metropolitana - dove hanno lavorato senza sosta medici, infermieri e assistenti sanitari per assicurare a tutti la vaccinazione in tempi rapidi.

"Il piano di somministrazione del vaccino anti Covid 19 - come stabilito da linee guida ministeriali – è andato spedito di pari passo con la protezione degli operatori sanitari - – spiega il direttore del Dipartimento di prevenzione, Domenico Lagravinese - e ha reso possibile la messa in sicurezza di comunità. Oggi nelle RSA dove sono state concluse le vaccinazioni sia anziani che operatori hanno raggiunto l'immunizzazione".