Covid, anticorpi monoclonali a domicilio: la provincia di Bari tra le prime in Italia
La terapia è riservata ai pazienti positivi ritenuti ad alto rischio
mercoledì 28 aprile 2021
La ASL di Bari è tra le prime aziende sanitarie in Italia e prima in Puglia ad avviare cure anti-Covid dei pazienti positivi anche a casa con la terapia degli anticorpi monoclonali.
"La Puglia in questo momento è una delle pochissime regioni italiane ad aver messo a punto un innovativo protocollo operativo per aiutare i pazienti positivi a curare la patologia da Covid ricorrendo ai farmaci monoclonali somministrati direttamente a domicilio – commenta l'assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco – è un'opportunità in più rispetto alle somministrazioni che vengono già eseguite in ambiente ospedaliero".
La terapia con monoclonali è riservata per i pazienti affetti da Covid di recente insorgenza definiti ad alto rischio di sviluppare forme gravi, secondo linee guida ministeriali. Il trattamento a casa è un ulteriore passo in avanti della ASL di Bari sempre più orientata a potenziare l'attività sanitaria sul territorio.
"La possibilità di curare i pazienti a casa come se fossero in ospedale, e con la stessa sicurezza, si innesta in quel processo mirato a rafforzare i servizi sanitari territoriali ed essere sempre più vicini ai bisogni delle persone – conferma il dg ASL Antonio Sanguedolce – siamo partiti dalla diagnosi della patologia Covid oggi migliore grazie alla recente dotazione di ecografi portatili, saturimetri palmari e kit tamponi per i medici USCA fino ad arrivare ora al trattamento terapeutico con monoclonali".
Ad eseguire le somministrazioni domiciliari sarà una equipe di Medici Specialisti in Anestesia e Rianimazione, operanti nella Unità operativa di Fragilità e Complessità Assistenziale della ASL.
"La Puglia in questo momento è una delle pochissime regioni italiane ad aver messo a punto un innovativo protocollo operativo per aiutare i pazienti positivi a curare la patologia da Covid ricorrendo ai farmaci monoclonali somministrati direttamente a domicilio – commenta l'assessore regionale alla Sanità, Pier Luigi Lopalco – è un'opportunità in più rispetto alle somministrazioni che vengono già eseguite in ambiente ospedaliero".
La terapia con monoclonali è riservata per i pazienti affetti da Covid di recente insorgenza definiti ad alto rischio di sviluppare forme gravi, secondo linee guida ministeriali. Il trattamento a casa è un ulteriore passo in avanti della ASL di Bari sempre più orientata a potenziare l'attività sanitaria sul territorio.
"La possibilità di curare i pazienti a casa come se fossero in ospedale, e con la stessa sicurezza, si innesta in quel processo mirato a rafforzare i servizi sanitari territoriali ed essere sempre più vicini ai bisogni delle persone – conferma il dg ASL Antonio Sanguedolce – siamo partiti dalla diagnosi della patologia Covid oggi migliore grazie alla recente dotazione di ecografi portatili, saturimetri palmari e kit tamponi per i medici USCA fino ad arrivare ora al trattamento terapeutico con monoclonali".
Ad eseguire le somministrazioni domiciliari sarà una equipe di Medici Specialisti in Anestesia e Rianimazione, operanti nella Unità operativa di Fragilità e Complessità Assistenziale della ASL.