Confcommercio scrive ai Sindaci. A Molfetta già incontro informale con Minervini
Lettera del Presidente Alessandro Ambrosi per la provincia Bat e Bari
giovedì 26 marzo 2020
15.06
Il presidente di Confcommercio Bari-Bat Alessandro Ambrosi ha scritto una lettera ai sindaci dei vari comuni per chiedere provvedimenti straordinari a favore delle imprese, fortemente compromesse dall'emergenza Coronavirus.
«Le imprese della provincia di Bari e di Barletta – Andria – Trani non si vogliono fermare; ma in queste condizioni non possono certo andare avanti per molto», scrive Ammbrosi.
La Confcommercio Bari-Bat avanza anche proposte ai primi cittadini: così, «in aggiunta alle decisioni prese in merito dal Governo, possiate trovare soluzioni temporanee legale al pagamento dei tributi di competenza comunale e di altre misure che possano venire incontro alle difficoltà del momento per dare respiro immediato alle imprese», si legge.
«Le imprese del terziario - aggiunge Ambrosi - sono fondamentali per la stessa sopravvivenza del territorio, occorre, quindi, fornire loro un aiuto concreto che impedisca il tracollo di migliaia di attività ed il conseguente venir meno di migliaia di posti di lavoro. E' innegabile come le imprese del terziario rappresentino l'anima della città: il blocco improvviso e drammatico di questo settore produttivo equivale a sancire il crollo dell'intero territorio. Confcommercio confida, quindi, nella responsabilità e nella immediata vicinanza delle amministrazioni locali alle proprie imprese e nell'attuazione di interventi concreti e straordinari volti al sostegno economico delle attività presenti sul territorio».
A Molfetta Salvatore Farinato, delegato per Molfetta della Confcommercio, aveva già avuto nei giorni scorsi un colloquio informale con il sindaco Tommaso Minervini per mostrargli le difficoltà del settore e chiedere interventi: dal primo cittadino la risposta era stata la garanzia all'impegno a trovare soluzioni ottimali.
«Le imprese della provincia di Bari e di Barletta – Andria – Trani non si vogliono fermare; ma in queste condizioni non possono certo andare avanti per molto», scrive Ammbrosi.
La Confcommercio Bari-Bat avanza anche proposte ai primi cittadini: così, «in aggiunta alle decisioni prese in merito dal Governo, possiate trovare soluzioni temporanee legale al pagamento dei tributi di competenza comunale e di altre misure che possano venire incontro alle difficoltà del momento per dare respiro immediato alle imprese», si legge.
«Le imprese del terziario - aggiunge Ambrosi - sono fondamentali per la stessa sopravvivenza del territorio, occorre, quindi, fornire loro un aiuto concreto che impedisca il tracollo di migliaia di attività ed il conseguente venir meno di migliaia di posti di lavoro. E' innegabile come le imprese del terziario rappresentino l'anima della città: il blocco improvviso e drammatico di questo settore produttivo equivale a sancire il crollo dell'intero territorio. Confcommercio confida, quindi, nella responsabilità e nella immediata vicinanza delle amministrazioni locali alle proprie imprese e nell'attuazione di interventi concreti e straordinari volti al sostegno economico delle attività presenti sul territorio».
A Molfetta Salvatore Farinato, delegato per Molfetta della Confcommercio, aveva già avuto nei giorni scorsi un colloquio informale con il sindaco Tommaso Minervini per mostrargli le difficoltà del settore e chiedere interventi: dal primo cittadino la risposta era stata la garanzia all'impegno a trovare soluzioni ottimali.