“Chess’è Notta Sende”: Mizio Vilardi alla riscoperta di un canto natalizio molfettese

Brano composto dal Maestro Aldo Gigante su parole di Mauro Zaza

venerdì 19 dicembre 2025 9.11
Esce oggi su tutte le piattaforme digitali "Chess'è Notta Sénde", un canto dal sapore antico in dialetto molfettese composto dal Maestro Aldo Gigante su parole di Mauro Zaza, che Mizio Vilardi riporta alla luce attraverso un'attenta operazione di riscoperta, ricerca e riarrangiamento.

Per la prima volta nel suo percorso artistico, Vilardi – cantautore da sempre impegnato nella valorizzazione del dialetto – non presenta un brano inedito, ma si confronta con il repertorio già esistente della musica dialettale pugliese, scegliendo di esplorare e restituire al presente una composizione della tradizione molfettese, rispettandone l'anima e rinnovandone il linguaggio sonoro.

Come raccontato dallo stesso Vilardi sui social, "Chess'è Notta Sénde" è la notte che ha cambiato la storia dell'umanità: la notte della Natività, la nascita di Gesù Bambino. Il brano si sviluppa attraverso diverse strofe-quadro, che narrano il cammino di Maria e Giuseppe, le difficoltà nel trovare un luogo sicuro dove far nascere il figlio, fino alla gioia finale della nascita.

Originariamente concepita come ninna nanna, "Chess'è Notta Sénde" è stata riarrangiata personalmente da Mizio Vilardi, insieme ad Alessandro Grasso del Four Walls Studio di Giovinazzo, assumendo una veste intima e contemporanea che unisce tradizione, folk d'autore e sensibilità moderna, con suoni che guardano al Mediterraneo. Il singolo è disponibile dal 19 dicembre 2025 su Spotify, Amazon Music e tutti gli store digitali.

Il videoclip ufficiale è online su YouTube ed è stato girato tra le strade di Molfetta, nel centro storico, con alcune immagini realizzate nella Basilica della Madonna dei Martiri. Il cantautore ringrazia Fra Gianni Gelato, Rettore della Basilica della Madonna dei Martiri, per l'ospitalità e la disponibilità e il M°Cecilia Gigante, figlia del Maestro Aldo Gigante, per aver reso possibile il reperimento dello spartito originale e per la collaborazione.