Attivati 10 posti di terapia subintensiva per pazienti Covid all'ospedale di Molfetta

Minervini: «Ci stiamo attrezzando per eventuali criticità future»

giovedì 19 novembre 2020 12.18
"L'ospedale Don Tonino Bello di Molfetta ha attivato 10 posti di terapia subintensiva e ha organizzato al meglio le procedure di ingresso al Pronto soccorso, dividendo i percorsi dei pazienti positivi al Covid da quelli negativi". Lo dice il sindaco Tommaso Minervini, al termine di un sopralluogo al nosocomio cittadino insieme alla direttrice sanitaria Anna Mundo e al responsabile del Pronto soccorso Sebastiano Lopiano.

"Devo ringraziare - continua il primo cittadino - per l'impegno e le capacità organizzative messe in campo, nonostante la carenza organica del personale in un momento di profonda emergenza sanitaria. Attualmente il nostro ospedale secondo il piano regionale non è Covid, ma nella realtà partecipa attivamente con quotidiani interventi di pronto soccorso per i pazienti positivi al virus".

"L'ospedale di Molfetta si sta attrezzando per superare le eventuali criticità future. Sono arrivati i ventilatori polmonari e i monitor multiparametrici per assistere i pazienti in fase acuta di crisi respiratoria. I locali del vecchio Pronto soccorso adesso ospitano 4 posti letto di terapia subintensiva, gli altri 6 sono al quarto piano e sono collegati da ascensori e percorsi Covid dedicati, in maniera da non far mai incontrare i positivi con i negativi".

Per l'occasione il sindaco ha visitato tutti gli altri reparti, raccogliendo le istanze dei medici ospedalieri che ogni giorno con grande spirito di sacrificio affrontano questa emergenza in prima linea.