AstraZeneca, arriva il via libera dell'Ema: «Il vaccino è sicuro»
L'Agenzia Europea del Farmaco ha dato il suo verdetto sulla questione
giovedì 18 marzo 2021
17.28
Come atteso, nel pomeriggio di oggi è arrivato il via libera dell'Agenzia Europea del Farmaco (EMA) per la ripresa delle vaccinazioni anti-Covid di AstraZeneca. Due giorni fa le somministrazioni erano state momentaneamente sospese in tutta Italia, quindi anche nell'hub di Molfetta, oltre che in altre nazioni europee come Germania e Francia.
"Il vaccino AstraZeneca è sicuro, efficace, i benefici sono superiori ai rischi ed escludiamo relazioni tra casi di trombosi e la somministrazione dei sieri - ha affermato la direttrice Emer Cooke in conferenza stampa - quindi si potrà riprendere con le vaccinazioni. Su 20 milioni di vaccini in tutta Europa si sono registrati 7 casi di coaguli di sangue in più vasi sanguigni e 18 casi di trombosi, non connessi al vaccino".
"I casi di trombosi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca sono inferiori a quelli che avvengono tra la popolazione non vaccinata. In ogni caso invitiamo i pazienti a segnalare qualsiasi tipo di reazione particolare per proseguire con gli studi in merito. In ogni caso, si tratta di uno strumento sicuro per contrastare la pandemia" ha invece dichiarato Sabien Straus, presidente della Commissione di farmacovigilanza.
"Il vaccino AstraZeneca è sicuro, efficace, i benefici sono superiori ai rischi ed escludiamo relazioni tra casi di trombosi e la somministrazione dei sieri - ha affermato la direttrice Emer Cooke in conferenza stampa - quindi si potrà riprendere con le vaccinazioni. Su 20 milioni di vaccini in tutta Europa si sono registrati 7 casi di coaguli di sangue in più vasi sanguigni e 18 casi di trombosi, non connessi al vaccino".
"I casi di trombosi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca sono inferiori a quelli che avvengono tra la popolazione non vaccinata. In ogni caso invitiamo i pazienti a segnalare qualsiasi tipo di reazione particolare per proseguire con gli studi in merito. In ogni caso, si tratta di uno strumento sicuro per contrastare la pandemia" ha invece dichiarato Sabien Straus, presidente della Commissione di farmacovigilanza.