Asl Bari: «Un cittadino su tre ha ricevuto almeno una dose di vaccino»
Proseguono intanto le somministrazioni agli over 50
venerdì 14 maggio 2021
Superate le 11.700 vaccinazioni il 12 maggio scorso. In dettaglio, i centri vaccinali della ASL Bari hanno somministrato 9.373 prime dosi e 2.335 seconde, di cui 4.238 (3.151 prime, 1.087 seconde) sono state eseguite dai medici di medicina generale a domicilio, studio medico o sede ASL.
La copertura vaccinale ha raggiunto almeno con la prima dose il 32 per cento della popolazione residente nel territorio provinciale di Bari e, per le categorie prioritarie, l'88 per cento degli over 80, l'85 degli over 70, il 66 degli over 60 e il 26 per cento dei 59-50enni, la cui vaccinazione è cominciata da pochi giorni.
In mattinata il Direttore Generale Antonio Sanguedolce, accompagnato dal dr. Giorgio Di Leone e dalla dr.ssa Grazia Fortunato, si è recato nell'Hub di Gravina in Puglia per incontrare gli operatori sanitari e i volontari impegnati nella campagna vaccinale. La maxi-struttura ospitata all'interno della Fiera di San Giorgio, 2500 metri quadri di ampiezza, è stata allestita in collaborazione con l'Amministrazione comunale e dispone di 16 postazioni vaccinali, ampie aree di attesa pre e post vaccinazione, sei box per l'anamnesi e un'area dedicata alla preparazione dei vaccini, un'area per le emergenze e spogliatoi per il personale. In preparazione, in un capannone attiguo, anche un nuovo hub climatizzato in vista della stagione estiva.
«I nostri operatori e i volontari – ha rimarcato Sanguedolce - stanno facendo un lavoro egregio e per questo non smettiamo di ringraziarli ogni giorno. La sinergia tra ASL Bari e Comune di Gravina sta producendo risultati particolarmente buoni, sia in termini di copertura vaccinale che anche qui è elevata su tutte le fasce prioritarie, sia perché la realizzazione di un centro vaccinale così grande, funzionale e accogliente rende tutto molto più semplice e, nello stesso tempo, invoglia i cittadini a vaccinarsi».
La copertura vaccinale ha raggiunto almeno con la prima dose il 32 per cento della popolazione residente nel territorio provinciale di Bari e, per le categorie prioritarie, l'88 per cento degli over 80, l'85 degli over 70, il 66 degli over 60 e il 26 per cento dei 59-50enni, la cui vaccinazione è cominciata da pochi giorni.
In mattinata il Direttore Generale Antonio Sanguedolce, accompagnato dal dr. Giorgio Di Leone e dalla dr.ssa Grazia Fortunato, si è recato nell'Hub di Gravina in Puglia per incontrare gli operatori sanitari e i volontari impegnati nella campagna vaccinale. La maxi-struttura ospitata all'interno della Fiera di San Giorgio, 2500 metri quadri di ampiezza, è stata allestita in collaborazione con l'Amministrazione comunale e dispone di 16 postazioni vaccinali, ampie aree di attesa pre e post vaccinazione, sei box per l'anamnesi e un'area dedicata alla preparazione dei vaccini, un'area per le emergenze e spogliatoi per il personale. In preparazione, in un capannone attiguo, anche un nuovo hub climatizzato in vista della stagione estiva.
«I nostri operatori e i volontari – ha rimarcato Sanguedolce - stanno facendo un lavoro egregio e per questo non smettiamo di ringraziarli ogni giorno. La sinergia tra ASL Bari e Comune di Gravina sta producendo risultati particolarmente buoni, sia in termini di copertura vaccinale che anche qui è elevata su tutte le fasce prioritarie, sia perché la realizzazione di un centro vaccinale così grande, funzionale e accogliente rende tutto molto più semplice e, nello stesso tempo, invoglia i cittadini a vaccinarsi».