Amato: «Importante un Consiglio comunale di ordine finanziario prima del voto di sfiducia»

Il presidente della massima assise cittadina spiega la scelta di non invertire i punti all'ordine del giorno

martedì 8 luglio 2025 15.09
Il presidente del Consiglio comunale, Robert Amato, ha pubblicato una nota in risposta alla richiesta di convocazione urgente della conferenza dei capigruppo inviatami in data 04/07/2025 e in cui si specifica quanto segue:

"Egregi consiglieri,

Da verbale della conferenza dei capigruppo tenutasi in data 02/07/2025, da me sottoscritto, è emerso da parte di tutti i consiglieri di minoranza la richiesta di inversione dell'ordine dei consigli comunali, proposti per il 10 Luglio c.m. in relazione ai punti di ordine finanziario indicati dal Vice Sindaco in sede di avviso di convocazione e per il 14 Luglio c.m. in merito alla mozione di sfiducia ai sensi dell'art. 52 del TUEL e dell'art. 42 dello Statuto vigente.

In sede di Commissione è emerso inoltre che il sottoscritto ha fatto rilevare l'importanza di argomentare in sede di consiglio comunale in primis i punti di ordine finanziario, infatti da verbale emerge che … "il presidente fa presente che in considerazione delle argomentazioni in discussione che sono di notevole importanza per l'amministrazione e per la città per il prosieguo della macchina amministrativa è fondamentale che la cronologia delle giornate proposte possa rimanere invariata".

Questa tesi è stata rafforzata dalla maggioranza per conto del consigliere Ancona che interviene facendo presente che pur essendo la proposta di invertire i consigli comunali condivisibile, non è accettabile per ragioni politiche e soprattutto …per il prosieguo della macchina amministrativa, per il prosieguo dell'attività tecnico finanziarie degli uffici comunali e per scongiurare l'ipotesi del Commissario prefettizio all'indomani di una mozione di sfiducia…, che qualora argomentata ed eventualmente approvata prima dei punti finanziari indicati avrebbe portato l'Ente ad una gestione provvisoria con gravi ripercussioni per la città.

Dunque la ratio e il senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto la mia figura Istituzionale sulla decisione di mantenere l'ordine delle date rispetto a quelle proposte e indicate, trova fondamento nel mettere in sicurezza provvedimenti fondamentali per la vita dell'ente quali la salvaguardia di bilancio, variazioni urgenti di bilancio a carattere sociale salvaguardando, con la loro approvazione, gli interessi della città e dei cittadini per poi permettere a tutti i consiglieri comunali una discussione serena e in consiglio monotematico sulla mozione di sfiducia da voi proposta.

Si fa presente come ultima considerazione, forse in primis per come si è proposto l'inversione delle date, che il Prefetto ha sospeso Il Sindaco, già dal 04/06/2025 acquisita dall'Ente in data 09/06/2025 prot. 45331, ribadita successivamente in data 02/07/2025 e acquisita dall'Ente in data 03/07/2025. In buona sostanza, indipendentemente dai provvedimenti, restrittivo prima e di non avvicinamento poi, il Sindaco risultava sospeso dalla sua attività già dal 09/06/2025 (data in cui ha preso cognizione l'Ente).

A conclusione, il Segretario Generale, garante dell' "Assise" comunale ha provveduto ad informare la prefettura della convocazione del consiglio comunale sulla mozione di sfiducia in data 14 luglio, non ricevendo comunicazioni di qualsiasi ordine in merito.

Assumendomi con coscienza la responsabilità di tale decisione, ispirandomi al ruolo di terzietà che ho sempre cercato di assumere, a tutela di tutti i consiglieri comunali e per il bene della città che mi onoro di rappresentare, non convocherò una nuova commissione affari istituzionali, confermando le date dei consigli comunali già decisi e i relativi punti all'ordine del giorno".