Aggressione all'esterno di una discoteca di Molfetta, due buttafuori feriti
L'episodio risale ai giorni scorsi: uno dei due ha riportato la frattura di più costole. Sequestrata un'auto, le indagini portano a Bitonto
lunedì 29 settembre 2025
13.45
Una notte di violenza, l'ennesima a nord di Bari, dove un gruppo di uomini ha aggredito due buttafuori di uno dei tanti locali notturni della litoranea, in una movida estiva ormai agli sgoccioli. Uno dei due addetti alla sicurezza ha riportato la frattura di più costole, mentre sul caso, nel massimo riserbo, indagano i Carabinieri.
I fatti risalgono alla notte fra il 20 e il 21 settembre scorsi a Molfetta, all'esterno di uno dei più rinomati locali notturni della movida (l'attività è estranea alla vicenda, posto che l'episodio è avvenuto al di fuori). Qui, in località Terza Cala, un gruppo di persone della zona - a tradirli una chiara inflessione dialettale -, dopo aver fatto irruzione nel locale, avrebbe agito con rara ferocia, al culmine di un litigio esploso con alcuni addetti alla security per motivi sinora ancora poco chiari.
Sta di fatto che, ad un tratto, il diverbio s'è trasformato in dramma: in quattro, infatti, si sarebbero avventati contro due addetti alla sicurezza, aggredendoli, prima di scappare a piedi, abbandonando l'auto sul posto. Uno dei due buttafuori è rimasto gravemente ferito, riportando la frattura di diverse costole e una prognosi di 30 giorni. L'altro addetto, invece, avrebbe riportato lesioni più lievi. Sul posto, intanto, sono arrivati i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile per i rilievi e le indagini.
I militari della locale Compagnia, oltre alla videosorveglianza, hanno recuperato l'auto degli aggressori, una Seat Leon. Tra le ipotesi al vaglio un possibile diniego all'ingresso nel locale da parte della sicurezza oppure una spedizione punitiva verso qualcuno. Il campo delle indagini, intanto, si è allargato arrivando a Bitonto.
I fatti risalgono alla notte fra il 20 e il 21 settembre scorsi a Molfetta, all'esterno di uno dei più rinomati locali notturni della movida (l'attività è estranea alla vicenda, posto che l'episodio è avvenuto al di fuori). Qui, in località Terza Cala, un gruppo di persone della zona - a tradirli una chiara inflessione dialettale -, dopo aver fatto irruzione nel locale, avrebbe agito con rara ferocia, al culmine di un litigio esploso con alcuni addetti alla security per motivi sinora ancora poco chiari.
Sta di fatto che, ad un tratto, il diverbio s'è trasformato in dramma: in quattro, infatti, si sarebbero avventati contro due addetti alla sicurezza, aggredendoli, prima di scappare a piedi, abbandonando l'auto sul posto. Uno dei due buttafuori è rimasto gravemente ferito, riportando la frattura di diverse costole e una prognosi di 30 giorni. L'altro addetto, invece, avrebbe riportato lesioni più lievi. Sul posto, intanto, sono arrivati i Carabinieri dell'Aliquota Radiomobile per i rilievi e le indagini.
I militari della locale Compagnia, oltre alla videosorveglianza, hanno recuperato l'auto degli aggressori, una Seat Leon. Tra le ipotesi al vaglio un possibile diniego all'ingresso nel locale da parte della sicurezza oppure una spedizione punitiva verso qualcuno. Il campo delle indagini, intanto, si è allargato arrivando a Bitonto.